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GP G.BRETAGNA
Il pagellone
Lewis Hamilton
10
Pole strepitosa, gara da urlo. Aveva fatto discutere la sua as-
senza all’evento Liberty Media organizzato a Londra. E certa-
mente, per questo meriterebbe un 2. Ma alla fine, niente da
dire. Se per vivere un weekend del genere ha bisogno di due
giorni di relax a Mykonos, che ci vada sempre.,,
Valtteri Bottas
9
Una qualifica non brillante dopo le prove libere del venerdì da
assoluto. Poi, la penalità e la retrocessione in nona piazza. Bot-
tas, però, si è inventato una gran rimonta. Raggiunta la terza
posizione, si è visto regalare il secondo posto dal problema
avuto alla gomma da Raikkonen.
Daniel Ricciardo
9
Che rimonta. Dall’ultima fila alla quinta posizione. Bravissimo.
Senza quel guasto in qualifica, chissà cosa poteva combinare.
Nico Hulkenberg
8,5
Un weekend eccezionale quello di Hulkenberg, quinto in qua-
lifica, sesto in gara. Un acquisto azzeccatissimo quello fatto
dalla Renault lo scorso inverno.
Max Verstappen
8
Bene in qualifica, bella partenza, si è difeso al limite della cor-
rettezza da Vettel. Una corsa consistente e finalmente al tra-
guardo dopo quattro ritiri consecutivi. Niente podio però, che
la Red Bull aveva conquistato con Ricciardo per cinque volte
consecutive.
Kimi Raikkonen
8
Terza volta in prima fila, secondo tempo come a Sochi mentre
a Monaco aveva fatto sua la pole. Bella partenza, bella gara,
costante e veloce anche se Hamilton era imprendibile. Il se-
condo posto era suo, ma la gomma in brandelli lo ha fatto scen-
dere in terza posizione. Il Raikkonen che vorremmo sempre
vedere.
Esteban Ocon
8
Corre come un veterano, quarta volta consecutiva nella top 10.
Ocon è un top driver, come lo era nelle formule minori del
resto.
Sergio Perez
8
La solita corsa alla Perez, solida, di qualità e che porta punti vi-
tali al team.
Stoffel Vandoorne
7,5
Per la prima volta ha conquistato la Q3, in gara ha sfiorato la zona
punti, battuto per pochissimo da Massa. Un fine settimana in-
tenso e che devi avergli ridato fiducia. Nel caso l’avesse persa…
a cura di Massimo Costa
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