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E’ lo straordinario e rapido cammino di Daniil Kvyat,
campione 2012 della serie organizzata da Fast Lane Promotion
e il prossimo anno pilota Toro Rosso nel mondiale,
con in mezzo la vittoria del titolo GP3
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Dalla F.Renault 2.0 ALPS alla
guida di una monoposto di F.1,
nello specifico la Toro Rosso
STR8-Ferrari, dal prossimo anno
motorizzata Renault, nell’arco di
nove mesi. Per Daniil Kyvat
l’accelerazione della propria
carriera pareva già assai
consistente dopo il test
sostenuto lo scorso luglio con
una vettura del campionato del
mondo. Ma per il giovane russo
del programma Junior Red Bull
le sorprese non erano finite
perché proprio la Toro Rosso
poco più di un mese fa lo ha
nominato pilota ufficiale per la
stagione 2014 del mondiale F.1.
Rileggiamo allora le date
significative del percorso
intrapreso da Kvyat: 21 ottobre
2012, la conquista del titolo
ALPS sulla pista di Montmelò,
19 luglio 2013 percorre 22 giri
nei test rookie di Silverstone al
volante della Toro Rosso, 21
ottobre 2013 la squadra faentina
annuncia ufficialmente il suo
ingaggio per il mondiale F.1 del
prossimo anno. Si noti
l’incredibile coincidenza del 21
ottobre… Infine, 2 novembre
2013, Kyvat si laurea campione
della GP3. La Toro Rosso, per
fargli maturare più rapidamente
possibile un buon numero di
chilometri, lo ha fatto debuttare
nel mondo dei Gran Premi
permettendogli di partecipare al
primo turno delle prove libere
del venerdì ad Austin e a San
Paolo. Una grande opportunità
che Kvyat ha svolto con grande
perizia e professionalità. La
scorsa stagione, il longilineo
Daniil era stato protagonista di
un intenso campionato col team
Koiranen GP che gli aveva
permesso di divenire campione
battendo Norman Nato, titolo
deciso da un contatto avvenuto
tra i due contendenti
nell’ultimissima gara sulla pista
catalana.
Kvyat aveva mostrato in più di
una occasione grandi doti e
qualità agonistiche che ha subito
messo in pratica nel corso del
2013 partecipando sia alla GP3
sia al campionato FIA F.3
European Championship. Poi, la
chiamata per la salita nel mondo
dei sogni della F.1…
alla F.1
