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L'ORDINE DI ARRIVO
DOMENICA 15 SETTEMBRE 2013
1. Ogier-Ingrassia (VW Polo Wrc) in 3.19'55"0
2. Neuville-Gilsoul (Ford Fiesta RS Wrc) a 1'32”1
3. Hirvonen-Lehtinen (Citroen DS3 Wrc) a 2'02”1
4. Latvala-Anttila (VW Polo Wrc) a 2'57”4
5. Ostberg-Andersson (Ford Fiesta RS Wrc) a 3'17”2
6. Mikkelsen-Nagle(VW Polo Wrc) a 3'37"6
7. Novikov-Minor (Ford Fiesta RS Wrc) a 7'31"2
8. Quinn-MacNeall (Mini Cooper Wrc) a 13'10”2
9. Al Qassimi-Martin (Citroen DS3 Wrc) a 15'17”6
10. Al-Kuwari-Duffy (Ford Fiesta S2000) a 17'27”7
La classifica
1. Ogier 212; 2. Neuville 129; 3. Latvala 110; 4. Hirvonen 103; 5. Sordo 96; 6. Ostberg
77; 7. Loeb 68; 8. Prokop 49; 9. Novikov 47; 10. Mikkelsen 34.
Jari-Matti Latvala
ancora una volta
molto falloso
Contrordine compagni,
il Mondiale italiano
trasloca in... Sardegna
Le Alpi le ha attraversate per non deludere Angelo Sticchi Damiani
che all’invito ad assistere alla Coppa Nissena aveva aggiunto
l’offerta di aprire la strada insieme a lui. E anche perché la
campagna elettorale è ormai iniziata e Jean Todt non ha nessuna
voglia di lasciare la presidenza della Fia.
Fra un omaggio e l’altro alla passione dei siciliani e alla lunga
tradizione motoristica dell’isola, i due illustri personaggi hanno
inevitabilmente finito con il parlare anche del prossimo futuro del
Rally d’Italia. Che di riffa o di raffa resterà nel circuito mondiale e in
Sardegna. Il progetto, sponsorizzato dal sindaco veronese Tosi e
portato avanti da Antonio Turitto e Claudio Bortoletto, di trasferire
la gara nel triveneto è almeno per ora stato accantonato: se ne
riparlerà, forse, fra un anno. Quando la regione sarda avrà versato
nelle casse dell’organizzazione – che sono poi quelle
dell’Automobile Club d’Italia – il finanziamento promesso per
questa e la prossima edizione.
