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KARTING
IL PUNTO KF
Valentin Moineault
Lando Norris
vincitore del titolo continentale
KF Junior
Il podio con Nielsen, Verstappen e Hanley
KF JUNIOR
BRITISH POWER
Le giovani leve sono sempre più british. Lando Norris (FA Kart-Vortex-LeCont) si
è preso anche il titolo continentale, suggellando un'ottima stagione internazionale,
che ha visto i minuscolo inglese all'esordio internazionale. Norris ha avuto come
rivali principale il compagno di squadra Daniel Ticktum, anche lui britannico ed
anche lui portato alla ribalta dal team manager e talent scout Ricky Flynn. I due
piloti si sono divisi le vittorie, una a testa, ed hanno chiuso il campionato continen-
tale a pari merito, con 25 punti. Norris si è portato a casa la corona avendo vinto la
prima prova. Nell'Europeo bene si comportato anche l'olandesino Martijn Van
Leeuwen terzo nella classifica assoluta. Gli italiani in gara, Leonardo Pulcini (Tony
Kart-Vortex-LeCont) e Leonardo Lorandi (Tony Kart-Parilla-LeCont), hanno con-
cluso, rispettivamente, sesto e sedicesimo. Sia Pulcini sia Lorandi, a dispetto della
classifica finale, sono stati sempre competitivi e posseggono il potenziale per fare
bene, anzi benissimo. A dimostrazione di quanto detto vi è stata la prova maiuscola
di Pulcini nella gara di Ortona, prova in cui il romano ha braccato come un ombra
il leader Ticktum, per tutta la corsa, non riuscendo a spuntarla solo per un soffio.
MONDIALE CIK FIA KF
IN BAHRAIN
LA SFIDA FINALE
Nella prima prova iridata, disputatasi sul circuito britannico PF International, si è
assistito ad un copione già visto. Max Verstappen si presenta in grande forma e le
suona a tutti sin dalle qualifiche. Durante le manche a tenere il passo di Max è stato
il solo Nielsen che si sta confermando un talento da tenere d'occhio in futuro. Qual-
che fiammata interessante arriva dal “vecchio” leone Ben Hanley (ART GP-Tm-
Vega) e piccoli sprazzi di vita li fanno vedere Andrea Hansen (Tony Kart-Vortex-
Vega), Lance Stroll (Zanardi-Tm-Vega), Egor Stupenkov (Enrgy-Tm-Vega), l'esper-
to Felice Tiene (Crg-Parrilla-Vega), Pedro Hiltbrand (LH-Tm-Vega) e l’esuberante
francese Dorian Boccolacci (Enrgy-Tm-Vega). Al traguardo Verstappen, dopo aver
dominato per tutto il weekend, si presenta con il solo Nielsen in coda, il resto dei
competitor è, desolatamente, staccato. Il secondo round iridato, previsto nel lontano
Bahrain, ci darà il campione del mondo 2013, il successore dell’italiano Flavio Cam-
poneschi (oggi impegnato a tempo pieno in KZ1). Certamente il vincitore dell’iride
sarà un pilota veloce e bravo, che si è pienamentemeritato il successo. Ma la doman-
da che tutti si pongono è: quanti piloti ci saranno in Bahrain? La scelta è tanto azzar-
data quanto diabolica, infatti, ogni volta che il circus del karting ha optato per scelte
così radicali, l’insuccesso è stato grande. Ci auguriamo di sbagliarci
