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EUROPEO RALLY
CROAZIA
KOPECKY DI
Otto prove speciali vinte, nove a tener conto del tempo attribuitogli in una che, come
gran parte dei protagonisti dell’appuntamento croato non ha disputato. Jan Kopecky
mette il suo sigillo anche sulla quarantesima edizione del Croatia Rally e conquista il
titolo continentale. Senza colpo ferire, senza chiedere troppo alla sua Fabia Super2000.
Il céco fa il suo e niente più, svolge diligentemente il compitino anche su un fondo che
una serie di scrosci rendono difficile da interpretare. Lascia un po’ di gloria a Juraj
Sebalj, primo leader e buon protagonista fino al busso che lo costringe alla resa, e un
po’ pure ad Andreas Aigner che con l’Impreza combatte – bene – una battaglia senza
speranze.
Dietro ai due, separati alla fine da poco meno di due minuti, Hermann Gassner Junior
che per un po’ illude e si illude di vincere il duello con l’austriaco. Senza comunque evi-
tare di complicarsi la vita con una scelta di pneumatici – due Pirelli e due Michelin –
che fa a botte con il buonsenso.
Sorride Kopecky e sorridono pure Petr Tsjoen e Bernd Casier. Il quarto posto, con una
Fabia non è il massimo, ma i due belgi l’hanno ottenuto alternadosi alla guida: nella
prima parte il volante l’ha preso il più giovane e meno dotato, nella seconda il più esper-
to. Abile a ribadire di essere ancora uno dei migliori gentleman driver in circolazione.
Pur se gli anni passano anche per lui.
