Italiaracing.net Magazine - page 2

2
Registrazione al tribunale Civile di Bologna
con il numero 4/06 del 30/04/2003
D i re t t ore responsab i l e :
Massimo Costa
)
Redaz i one :
Stefano Semeraro
Marco Minghetti
Co l l aborano :
Carlo Baffi
Antonio Caruccio
Marco Cortesi
Alfredo Filippone
Dario Lucchese
Claudio Pilia
Guido Rancati
Dario Sala
Filippo Zanier
Tecn i ca :
Paolo D’Alessio
Produz i one :
Marco Marelli
Fo t ogra f i e :
Photo4
Actualfoto
Photo Pellegrini
MorAle
Rea l i zzaz i one :
Inpagina srl
Via Giambologna, 2
40138 Bologna
Tel. 051 6013841
Fax 051 5880321
©
Tutti gli articoli e le immagini
contenuti nel Magazine Italiaracing
sono da intendersi
a riproduzione riservata
ai sensi dell'Art. 7 R.D.
18 maggio 1942 n.1369
L’editoriale
CSAI,
CHE MAL DI TEST
Lunedì 21 ottobre: Italiaracing, per il terzo anno consecutivo,
ha permesso a un kartista di salire su una monoposto di
F.Renault in un contesto decisamente importante, quello dei
test collettivi della Eurocup. Dopo Ignazio D’Agosto (2011) e
Damiano Fioravanti (2012), quest’anno è stato il turno di
Leonardo Pulcini, 15 anni. Per lui il primo vero test in una
pista tosta come quella di Montmelò, in mezzo a 32 mono-
posto. Niente a che vedere con le due giornate solitarie,
comunque utilissime per apprendere i primi segreti di guida,
che aveva svolto sulla pista di Vallelunga con la F.Abarth del-
la ScuolaFederaleCSAI. Pulcini, al volante dellaTatuus della
Interwetten, ha impressionato tutti per la solidità mentale
espressa, la capacità di apprendimento, la velocità, i miglio-
ramenti compiuti giro dopo giro. Insomma, una gran bella
giornata per lui, per noi, per la stessa Renault il cui respon-
sabile della WSR, Benoit Dupont, non ha mancato di com-
plimentarsi con Pulcini. Il giorno seguente, mentre seguiva-
mo i test collettivi della Renault 3.5, lo stesso Dupont, sorri-
dendo, ci ha informato di questo: qualcuno in CSAI, allar-
mato dal test di Pulcini con una vettura di F.Renault 2.0, ha
inviato una lettera via e-mail alla Federazione spagnola
lamentando il fatto che un quindicenne (ce n’erano altri
tre...) guidasse una Tatuus di tale fattura, cosa non permessa
dalla FIA. Non sappiamo quale sia il contenuto della risposta
che la CSAI ha ricevuto, ma crediamo sia stato ricordato ai
papaveri di Roma che nei test privati, organizzati da un
costruttore come Renault capace di mettere in pista più di
trenta monoposto, chiunque può girare su qualsiasi vettura.
Fa veramente sorridere, o piangere (dipende dai punti di
vista), che qualcuno in CSAI, dopo i disastri compiuti nel
motorsport nazionale, si preoccupi di una iniziativa privata
messa in piedi da Italiaracing (che forse sarebbe anche da
elogiare, ma non ci aspettiamo tanto) per giunta in un Paese
straniero, e invii addirittura una lettera di protesta o chiari-
mento. Travestendosi da Totò vigile urbano. Una iniziativa
privata che, tra l’altro, coinvolge un pilota italiano giovanis-
simo! Ah già, dimenticavamo che la CSAI si pregia di “segui-
re” solo gli azzurri che calpestano il loro orticello. Gli altri
manco sanno chi sono, vedi un certoAntonioFuoco cui è sta-
ta preferita, nei ringraziamenti per campionati vinti, Ales-
sandra Brena, talento che, non ne dubitiamo, darà grandi
soddisfazioni al motorsport italiano
...
1 3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,...110
Powered by FlippingBook