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Massimo Costa
Kimi Raikkonen ha detto stop. Non ce la fa
con la schiena e non si presenterà ad Austin
e San Paolo per partecipare agli ultimi due
Gran Premi del 2013. Raikkonen si sotto-
porrà a intervento chirurgico alla schiena
in una clinica di Salisburgo, anticipando i
tempi e cogliendo sicuramente l’occasione
per mettere nei guai una squadra che gli ha
mancato profondamente di rispetto non
pagandogli per tutta la stagione neanche un
euro. Nonostante il mestiere del pilota sia
pericoloso, nonostante gli ottimi risultati
conseguiti. La figuraccia rimediata da
Gerald Lopez ed Eric Boullier entrerà di
diritto nella storia della F.1. Ma possono
essere venti giorni a fare la differenza per
la malandata schiena di Raikkonen? Con-
siderando che, a quanto si dice, il problema
persiste da diversi anni? Il suo manage-
ment sostiene che il finlandese è tornato da
Abu Dhabi non in buone condizioni di salu-
te e che partire per il Texas avrebbe potuto
comunque mettere a rischio la partecipa-
zione al Gran Premio di Austin e a quello
successivo del Brasile, Quindi, tanto vale
fermarsi e sottoporsi all’operazione già
entro questa settimana. Dopo di che, Raik-
konen dovrà rimanere a riposo per unmese
circa. Da notare che giovedì scorso, l’ex iri-
dato 2007 ha fatto un salto a Maranello
incontrando il presidente Luca di Monteze-
molo e lo staff Ferrari, iniziando anche a
preparare il sedile in vista del prossimo
anno. Ora, pensare male spesso si fa pecca-
to… ma non si può non ricordare che la
Lotus nella classifica costruttori del mon-
diale F.1 è divenuta una vera minaccia per
la Ferrari, in terza posizione alle spalle della
Mercedes. Privata di Raikkonen, la Lotus
avrà non poche difficoltà nel recuperare i
punti necessari a portare a termine l’inse-
guimento alla Rossa. Ecco quindi che lo
stop di Kimi oltre a favorire la propria
schiena, a rappresentare un dispetto nei
confronti della coppia Lopez-Boullier che
non lo hanno pagato, si trasforma anche in
favore alla sua futura squadra.
La Lotus ha diramato un secco comunicato.
Due righe due per spiegare l’assenza di
Raikkonen nelle prossime due gare, altret-
tante per non dire chi sarà il suo sostituto.
In casi del genere, vi sono squadre che non
hanno dubbi nel promuovere il terzo pilota.
La Lotus invece, sta aspettando. Ma che
cosa? Probabilmente che dalla Sauber si
possa liberare Nico Hulkenberg, ambito
per il prossimo anno anche dai nuovi finan-
ziatori del Qatar, sempre che quel sospirato
accordo sia giunto al traguardo. Sarebbe
certamente la soluzione ideale poter
disporre del tedesco fin da subito, prepa-
rando così con mesi di anticipo la stagione
2014. Oppure, in Lotus potrebbero atten-
dere che sia Pastor Maldonado a dare il ben
servito alla Williams e prendersi il sedile di
Raikkonen, almeno per le ultime due gare.
Il venezuelano avrebbe così finalmente
l’opportunità giusta per poi farsi da parte e
lasciare lo spazio a Hulkenberg. Ma se i sol-
di qatarioti non dovessero arrivare, sareb-
be poi lui a rimanere. Tutto bello, però Sau-
ber eWilliams non è che siano così d’accor-
do a lasciare ad un team concorrente i loro
piloti alla vigilia di una doppia trasferta.
Anche perché entrambe le squadre non
hanno piloti pronti a saltare in macchina
per riempire l’eventuale vuoto che si
andrebbe a creare. Robin Frijns, riserva
Sauber, a metà stagione è stato lasciato
libero in vista dell’arrivo di Sergey Sirotkin
mentre la Williams dispone di un Daniel
Juncadella non certamente pronto per cor-
rere due gare e di Susie Stoddart, il ché è
ancora peggio, con buona pace del marito
TotoWolff…Anche se in quest’ultimo caso,
conterebbe solo far disputare un GP a una
donna, il resto nulla conterebbe.
Come ultima opzione, duole dirlo, vi è
Davide Valsecchi, umile terza guida Lotus.
Alle disavventure di Raikkonen l’ex cam-
pione GP2 è abituato, fin dai test pre sta-
gione di Barcellona quando fu chiamato a
salire inmacchina per una improvvisa indi-
sposizione del titolare, poi all’allarme crea-
tosi prima di Singapore per la noia alla
schiena. Nelle prossime ore sapremo chi
guiderà la E21.
KIMI
LO FA
FARE!