Era da anni che non si vedeva una edizione
così ricca. Sia nel settore delle supercar sia in
quello delle auto popolari.
Bellissima l’Alfieri di Maserati, potentissima
la California T che con il turbo guadagna 70
cavalli ma consuma il 15% inmeno, arguta la
Jeep Renegade, mostruosa la Lamborghini.
Questo per il made in Italy. Uscendo dai con-
fini intriganti le tre sorelle di Toyota, Peuge-
ot e Citroen, razionale la rinnovata Polo,
aggressiva la nuova Seat Leon Cupra che al
Nurburgring ha fatto fermare il cronometro
sotto gli ottominuti e ha segnato il record per
le vetture a trazione anteriore. Ma anche da
non passare inosservate sono le proposte di
BMW con la sua prima monovolume e tra-
zione anteriore; Mercedes con la S coupé;
Ford con il restyling della Focus che l’ha fat-
ta diventare intelligente. Insomma, ovunque
ci si giri nel Palaexpo di Ginevra ci sono pas-
si epocali dapartedi tutta l’industriaautomo-
bilistica.
Cosa dire poi della Cactus che per Citroen è
un ritorno alle origini rivoluzionarie grazie
allapancaanteriore, alleprotezioni per lacar-
rozzeria…? E sempre in tema di rivoluzioni
ricordiamo anche l’approccio di Audi e Vol-
kswagen con la catena cinematica plug in che
prevede motore a benzina ed elettrica con
pacco batteria che si può ricaricare attraver-
so la spina.
Qualunque sia lo stand, dove cascano le
pupille, c’è un’auto che segna il passo. Come
mai si era visto nelle ultime cinque edizioni.
Così cresce l’entusiasmo e raggiunge l’apice
quando si sentono le parole che pronuncia-
no sia Marchionne sia Winterkorn: il primo
lanciato nel portare il gruppo FCA in posizio-
ni che competono ai marchi che rappresen-
ta; il secondo nel volere continuare l’inarre-
stabile crescita finoamettere ingioco ilmodo
di pensare e sviluppare nuovi modelli.
Quest’anno poi ha Ginevra c’è anche una
mirata attenzione nei confronti del motor-
sport e più specificatamente sul tema 24 Ore
di Le Mans a ricordare che passione e evolu-
zione non possono esimersi dalle competi-
zioni. In definitiva dall’ottantaquattresima
edizione di questo salone l’orizzonte si vede
decisamente meno cupo.
ALFIERI MASERATI
82
PRODUZIONE
SALONE DI GINEVRA