2
Registrazione al tribunale Civile di Bologna
con il numero 4/06 del 30/04/2003
Direttore responsabile:
Massimo Costa
)
Redazione:
Stefano Semeraro
Marco Minghetti
Collaborano:
Carlo Baffi
Antonio Caruccio
Marco Cortesi
Alfredo Filippone
Dario Lucchese
Claudio Pilia
Guido Rancati
Dario Sala
Silvano Taormina
Filippo Zanier
Tecnica:
Paolo D’Alessio
Produzione:
Marco Marelli
Fotografie:
Photo4
Actualfoto
Photo Pellegrini
MorAle
Realizzazione:
Inpagina srl
Via Giambologna, 2
40138 Bologna
Tel. 051 6013841
Fax 051 5880321
©
Tutti gli articoli e le immagini
contenuti nel Magazine Italiaracing
sono da intendersi
a riproduzione riservata
ai sensi dell'Art. 7 R.D.
18maggio 1942 n.1369
L’editoriale
POVERI
PILOTI
StefanoSemeraro
C’eraunavoltaNuvolari,quelloche«quandocorremetepau-
ra,perché ilmotoreè ferocementre tagliaruggendo lapianu-
ra».Quello che«con l’AlfaRossa faquello che vuole, dentro
il fuocodimillesaette».Ora,datempocisiamoarresiallafine
dell’epica,nellecorsecomenellosport.Nonpretendiamocer-
topiù che a unpilota dimorire «non gli importi niente», ci
mancherebbe. E al fuoco, alle saette, e ora anche al rumore
feroce(sigh)ciabbiamovolentionolenti rinunciato.Però,un
minimodidignità,unminimodirispettoperquestipiloti,per
favore, conserviamolo. Jenson Button ha confessato che i
limiti di pesocostringonomolti al limitedell’anoressiaedel-
ladisidratazione: nei boxdi Sepang, aquantopare, c’è stato
anchechi ècollassatoper troppaumidità.Molti suoi colleghi
appena tolto il cascosiprofondono incomplimenti agli inge-
gneri, ricambiati per altro solonel caso in cui l’addomestica-
tissimo driver si sia dimostrato capace, come un pivellino a
lezionedi guida, di seguire le indicazioni dei suoi “istruttori”
almuretto.
«Aimiei tempi -èsbottato ilvecchioEmersonFittipaldi -tor-
navi ai box, spiegavi all’ingegnerecosavolevi e ti facevi adat-
tare lamacchina.Oggi sonogli ingegneri che ti spieganocosa
fare. Èumiliante». E’ unprocesso iniziatoanni addietro, per
carità, è peggiorato progressivamente e qualche colpa ce
l’hanno anche i piloti stessi.Ma ora la situazione sta diven-
tandogrottesca.Calcoli,manettini,algoritmi.Guaia improv-
visare,ausciredalprotocollo.Lovogliamochiamareprogres-
so?
InF.1ci si arriva (quasi) solosborsando«almeno4milioni»,
comehaammesso inuna intervistaalCorrieredellaseraNico
Rosberg, il talento stadiventando tragicamenteuna variabi-
le indipendente.Metteteci poi cheaunpoverodiavolo come
Ricciardo, che si stagiocando le suechancedi gloriaa fianco
di Vettel, nelle ultime due gare è stato fatto pagare il conto,
prima,diunabattagliapoliticasui sensoridi flusso,poidiun
erroredeimeccanicialpit-stop, e ilquadrosiavviaacomple-
tezza. Tazio, da lassù, sta guardando con occhi sconsolati.
Scuote la suamaschera tagliente,macomevuole la leggenda
«tiene la bocca sempre chiusa». Era abituato a fare, non a
commentare. Visto da quaggiù assomiglia giusto un po’ a
Raikkonen.Quello che«lasciatemi inpace, soquello che sto
facendo».Piùcheuno slogan, ormai, un innoalla resistenza.