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Niente èper sempre, tutto finisce. E anche la splendida seriepositivadi PaoloAndreuc-
ci eAnnaAndreussi – sempreall'arrivodaquandoavevano iniziatoa indossare ladivisa
dellaPeugeot–è finita.E' successoalleprimissimebattutediunSanremoche lapremia-
ta coppiaaveva iniziatoallagrandissima, imponendosi amani bassenel primodei dodi-
ci tratti cronometrati in programma. Amettere kappaò la 208, la perdita del liquido di
raffreddamento. Lo stesso inconveniente che una settimana prima aveva costretto alla
resaKevinAbbring all'Acropoli. Il garfagnino è restato amani amani vuote,ma quanto
è riuscitoa farenei (pochi) chilometri in cui hapotuto spremere lavettura loautorizzaa
considerare ilbicchieremezzopieno: ilpotenzialeèdavveroaltoe ilconnubiocon lePirel-
li, almeno sull'asfaltoumido, funziona. La “distrazione” di GiandomenicoBasso, poi, gli
permette di guardare avanti conuna certa serenità. La strada, perUcci, resta in salita e
tuttavia la sua rincorsa all'ennesimo titolo tricolorenonpare impossibile.
Fabrizio Andolfi Junior batte un colpo. Un bel colpo: la spunta fra quelli
che hanno nel mirino il titolo Produzione e con la ClioR3 chiude appena sotto il podio
ANDREUCCI SUBITO KO
