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GP3
GARE A MONTMELÒ
Antonio Caruccio
Alex Lynn conferma i pronostici della vigilia,
lasciando Barcelona come leader della GP3.
L’inglese, portacolori della Red Bull sotto le
insegne del team Carlin, si è aggiudicato la
pole position e la vittoria in gara 1. Questo
bottino, orfano della gara di domenica in cui
non ha raccolto nemmeno un punto per via
delle condizionimeteo avverse, gli è però suf-
ficiente per stare davanti alla concorrenza, su
tutti il rientrante Richie Stanaway. Il neoze-
landese sin dalle prove libere si era messo in
luce segnando il miglior tempo, dimostran-
do di essere tra i più competitivi del lotto. Per
lui è arrivato così il podio in gara 1 alle spal-
le di Jimmy Eriksson. Lo svedese è passato
sotto la tenda del teamKoiranen quest’anno,
che nel 2013 lottava per il titolo con Kevin
Korjus ed Aaro Vainio. Curioso notare come
Eriksson lo scorso anno difendesse i colori di
Status GP, team con cui corre ora Stanaway,
non riuscendo però in tutto l’anno a trovare
la giusta confidenza con la vettura. Jimmy ha
però molto da recriminare in gara 2, perché
se nel corso della quarta tornata non avesse
subito un sorpasso proprio ad opera di Sta-
naway e diMarvinKirchhofer, sarebbe ora in
seconda piazza nel campionato a pochi pun-
ti da Lynn. Con i se con i ma non si fanno le
corse, ed è per questo che proprio Kirchho-
fer, nonostante sia al debutto, ha perso una
grande occasione. Il tedesco scattava dalla
seconda posizione, ma in gara 1 ha spento il
motore in fase di partenza. La procedura è
stata abortita dai commissari, conunulterio-
re giro di formazione, che ha visto il campio-
nedellaF3 tedescapoter riprendere la secon-
da piazzola riuscendo a ripartire prima che
transitasse l’ultima monoposto sulla linea di
partenza. Marvin è poi partito bene, arrivan-
do però troppo baldanzoso alla prima curva,
finendo largo e rientrando quinto, davanti al
compagno in seno al team ART, Dino Zam-
parelli. Troppi errori quindi per un ragazzo
che può essere una delle rivelazioni del cam-
pionato. L’italoinglese invece si è issato sul
podio ingara2, giungendo terzoe raccoglien-
do un bottino di 18 punti. “Ho raccolto più
punti in un fine settimana quest’anno, che
tutta la scorsa stagione” sono state le parole
di Zamparelli al termine del fine settimana
catalano. Se lagaradel sabatodellaGP3è sta-
ta abbastanza noiosa, come spesso accade al
Montmelò, quella domenicale è stata decisa-
mente divertente. Disputatasi su pista umi-
da a causa delle precipitazioni cadute nella
notte, ha visto il successo di Dean Stoneman,
il secondo dell’inglese su due partecipazioni
alla GP3. Dopo l’incredibile debutto di Abu
Dhabi nel 2013, Dean raccoglie così la sua
prima vittoria del 2014, anche se rischiava di
Richie Stanaway
non essere della partita al via. Nel corso del
giro di ricognizione infatti, proprio sul retti-
lineo principale, mentre scaldava le gomme
alle spalle del poleman Matheo Tuscher, ha
perso il controllo della sua Dallara intraver-
sandosi, rischiando di finire a muro. L’ingle-
se è riuscito a riprendere il controllo e nel
secondo giro di gara ha sopravanzato lo sviz-
zero di casa Jenzer, andando poi a prendere
la vittoria. Proprio Tuscher, che a dispetto
della sua stazza ha soli 17 anni, è tornato alle
corse dopo un anno sabbatico, riportando il
teamJenzer su un podio chemancava da Sil-
verstone 2013 conAlex Fontana. Eproprio lo
svizzero-greco è stato invece uno dei prota-
gonisti mancato di questo inizio di stagione.
Prima un problema al sedile nelle prove libe-
re, poi di accensione nelle qualifiche, combi-
nate ad una partenza non ottimale, hanno
fatto in modo che Alex non entrasse in nes-
suna occasione in zona punti. Al portacolori
del Lotus Formula 1 Junior Team va comun-
que dato ilmeritodi avermesso a segno l’uni-
co sorpasso, ai danni di Pal Varhaug in gara
1, nelle parti alte della classifica. Così come va
riconosciuto alla ART il coraggio di averlo
chiamato ai box in gara 2 per cambiare le
gomme quando era entrata la safety-car e
l’intensità della pioggia era aumentata. Sia
Fontana che Lynn hanno infatti montato le
rain,eperunpaiodigirihannomessoasegno
una grande rimonta che li aveva portati a
margine della zona punti. Purtroppo però
dopo poco la pioggia è diminuita ed il sole ha
asciugato le traiettorie, vanificando questa
scelta. Tra i debuttanti, da segnalare le pre-
stazioni di Santiago Urrutia, Emil Bernstorff
eJannMardenborough.L’uruguagio,blocca-
to inqualificadalla rotturadel fondo, ha recu-
perato dal ventunesimo al tredicesimo posto
in gara 2, come anche Bernstorff, ottavo
domenica dopo essere finito in ghiaia nel pri-
mo giro sabato. Jann invece, portacolori del-
la Nissan nei progetti GT, ha vanificato una
posizione tra i primi cinque finendo in testa-
coda in fase di ripartenza dopo la safety-car
con la pioggia. Ancora da svezzare invece i
giovani di Trident, con RomanDe Beer auto-
re della miglior prestazione in qualifica, con
il quattordicesimo tempo.
