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L'ORDINE DI ARRIVO DI GARA 1
SABATO 10 MAGGIO 2014
1 - Nyck De Vries - Koiranen - 21 giri 26'26"444
2 - Matevos Isaakyan - JD - 3"973
3 - Simon Gachet - ARTA - 5"491
4 - George Russell - Koiranen - 24"462
5 - Ben Barnicoat - Fortec - 24"928
6 - Charles Leclerc - Fortec - 25"849
7 - Akash Nandy - Tech 1 - 26"455
8 - Luke Chudleigh - Tech 1 - 29"853
9 - Alex Bosak - Prema - 33"112
10 - Dario Capitanio - BVM - 35"331
11 - Hugo De Sadeleer - Tech 1 - 37"025
12 - Martin Kodric - Fortec - 42"596
13 - James Allen - ARTA - 43"713
14 - Kang Ling - Koiranen - 45"252
15 - Denis Korneev - Jenzer - 59"605
16 - Semen Evstigneev - BVM - 1'01"906
17 - Alessio Rovera - Cram - 1'02"193
18 - Thiago Vivacqua - Tech 1 - 1'05"009
19 - Matteo Gonfiantini - TS - 1'06"296
20 - Danyko Pronenko - GSK - 1'07"732
21 - Pietro Peccenini - TS - 1 giro
22 - Dennis Anoschin - Jenzer - 1 giro
Giro più veloce: Nyck De Vries 1'14"668
Ritirati
16° giro - Marek Boeckmann
13° giro - Patric Armand
L'ORDINE DI ARRIVO DI GARA 2
DOMENICA 11 MAGGIO 2014
1 - Nyck De Vries - Koiranen - 17 giri 26'47"183
2 - Charles Leclerc - Fortec - 22"737
3 - Hugo De Sadeleer - Tech 1 - 42"410
4 - Patric Armand - Tech 1 - 44"820
5 - Martin Kodric - Fortec - 53"280
6 - Dario Capitanio - BVM - 53"952
7 - Semen Evstigneev - BVM - 1'14"034
8 - Simon Gachet - ARTA - 1'17"306
9 - Denis Korneev - Jenzer - 1'30"057
10 - Matteo Gonfiantini - TS - 1 giro
11 - Pietro Peccenini - TS - 1 giro
Giro più veloce: Nyck De Vries 1'26"713
Ritirati
14° giro - Matevos Isaakyan
13° giro - Danylo Pronenko
13° giro - Dennis Anoschin
10° giro - Akash Nandy
9° giro - Luke Chudleigh
9° giro - Kang Ling
9° giro - James Allen
8° giro - Ben Barnicoat
6° giro - Alessio Rovera
4° giro - Marek Boeckmann
1° giro - George Russell
Non partiti
Thiago Vivacqua
Alex Bosak
Il campionato
1.De Vries 100; 2.Gachet 55; 3.Russell 37; 4.Leclerc 26; 5.Tang 24; 6.Morris 23;
7.Korneev 20; 8.Isaakyan 18; 9.De Sadeleer 15; 10.Capitanio 13.
ROVERA SPETTACOLO
NEL BENE E NEL MALE
E anche AlessioRovera aveva illuso non poco. Disperso a Imo-
la, dove era andato in difficoltà con le gomme da bagnato che
non conosceva sia nelle libere sia in qualifica, il pilota della
Cram campione F.Abarth 2013 a Pau ha “spaccato”. Primo
tempo nel proprio gruppo il venerdì nel turno libero, secon-
do di gruppo in qualifica con una pole persa per 10 millesimi.
Andata a un tal De Vries. Robe da chiodi, nel senso che tutti
ci si stropicciava gli occhi per capire se fosse veramente Rove-
ra, il pilota che a Imola quasi chiudeva la fila delle 39 mono-
posto, a ritrovarsi in bagarre per un posto in prima linea. E su
un circuito a lui sconosciuto ed estremamente difficile. Sì, era
proprio Rovera. In Cram non erano stupiti più di tanto, anzi.
Perché nei test invernali ha sempre girato sui tempi dei
migliori, quindi Imola va catalogata come una di quelle tra-
sferte stortissime. Del resto non si fa il primo tempo a Pau la
prima volta che lo si affronta se non si ha qualcosa di specia-
le. In gara però, Rovera ha evidenziato notevole ingenuità. Un
errore in gara 1 banale, mentre era terzo, lo ha fatto conclu-
dere… come a Imola. Sotto la pioggia procedeva con gran pru-
denza e subito lo hanno infilato senza complimenti Gachet e
Leclerc. Poi, un altro testacoda, questa volta con botto contro
le barriere. Ora a Rovera non resta che proseguire su questa
strada (quella delle prove…) per dare un seguito logico a quel
che ha costruito in Francia.
DE SADELEER A PODIO
CAPITANIO IN MOSTRA
Russell e Barnicoat sono state altre due piacevoli sorprese,
emerse in gara 1. Barnicoat era al debutto nella serie ALPS in
quanto corre nel Renault NEC e a Monza si è distinto con un
quarto posto. Vedremo se tornerà dalle nostre parti o se rimar-
rà nella serie nordica. Russell non si è potuto ripetere in gara
2, in quanto ha stallato al via del giro di ricognizione, Barni-
coat ha sbattuto. La pioggia ha fatto diverse “vittime” lungo
le strade di Pau, tutta esperienza comunque. Correre su que-
sto tracciato cittadino per molti tornerà utile in futuro. Dal-
l’ecatombe di gara 2 è quindi emerso a sorpresa Hugo De
Sadeleer, svizzero della Tech 1 che con circospezione ha evi-
tato guai salendo sul terzo gradino del podio. Non male anche
Dario Capitanio, che lascia Pau con in tasca un buon decimo
posto in gara 1 e un ancora miglior risultato in gara 2: sesto.
Dario Capitanio
1...,61,62,63,64,65,66,67,68,69,70 72,73,74,75,76,77,78,79,80,81,...94
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