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EUROFORMULA OPEN
GARE A BUDAPEST
LA MINACCIA
DI PALOU
Il portacolori spagnolo della Campos, dal canto
suo, è sempre stato nella “scia” di Janosz duran-
te le varie sessioni, mettendo sull’asfalto una for-
te dose di determinazione e combattività, riuscen-
do poi ad aggiudicarsi una seconda corsa che ha
offerto diversi colpi di scena, a partire dalla safe-
ty-car di metà gara che lo ha costretto a ricostrui-
re tutto il vantaggio in poche tornate. Il catalano
di Sant Antoni de Vilamajor, soprattutto, è riusci-
to nell’intento di chiudere quasi tutto il divario in
campionato sull’altro driver di RP Sandy Stuvik,
il quale, fatta eccezione per la qualifica 2, mai è
riuscito a tenere il suo passo e stargli davanti. Non
solo, perché anche la sfortuna ha fatto la sua par-
te, costringendo il thailandese al ritiro al sesto
giro di gara 2, dando all’iberico una ghiotta occa-
sione per portarsi a 4 lunghezze di distacco. Bilan-
cio decisamente positivo, a conti fatti, per il team
RP Motorsport, che esce dal weekend ungherese
con una leadership nella serie rafforzata.
BILANCIO POSITIVO
PER BVM E DAV
Bilancio positivo anche in casa BVM, la quale,
appena entrata nel campionato con Christopher
Hoher, ha preso le giuste misure della serie in
tempi decisamente rapidi; il sesto tempo (che è
valso la terza fila in griglia) fatto segnare in qua-
lifica 2 ha permesso al bravo pilota austriaco e alla
squadra italiana di raccogliere un prezioso quar-
to posto già in gara 2. Infine, segnali incoraggian-
ti sono arrivati anche da un’altra struttura italia-
na, la DAV Racing, che con Gerardo Nieto è riu-
scita a centrare la top 10 in gara 2, dopo averla
agguantata anche nella seconda sessione di qua-
lifica con lo stesso driver messicano ed il compa-
gno di squadra Henrique Baptista.
Positivo weekend per Nieto del team DAV
Twynham in posizione non proprio
consona... dopo il contatto con Pohler
Bel rientro della BVM,
quarta in gara 2 con Hoher
