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PRODUZIONE
SALONE DI GINEVRA
Audi R8 con fari che illuminano fino a 600
metri di distanza, Ferrari 488 GTB con una
mandria di cavalli mostruosa (670), Lam-
borghini Aventador SV con soluzioni per la
massima leggerezza, Ford GT anch’essa
peso piuma, McLaren 675 LT coda lunga e
“padella freno” incrementata a dismisura,
Bentley Gt… sono davvero tante le super-
car. Ma anche le sportive più umane: dal-
la Ford Focus RS all’Audi RS3. Così come
molte sono le Suv crossover: in primis la
bellissima Hyundai Tucson, poi la Renault
Kadjar, un po’ troppo copia carbone della
Captur. Molto interessante è anche il Suv
di Seat, dalla linea davvero indovinata.
Quindi diverse station: dalla concept Kia
alla concept di Audi Prologue. La prima
ricorda un po’ troppo l’Alfa 159 nella par-
te posteriore; la seconda è un po’ troppo
tagliente con molte parti a spigolo vivo.
Sul tema city car si segnala la Opel Karl,
cinque posti meno di diecimila euro, mol-
to ben fatta; le concept Suzuki che annun-
ciano modelli quasi pronti alla commer-
cializzazione, tra cui un piccolo 4x4 da cit-
tà erede della Jimny ma più pratico e
comodo. Cascata di novità anche per Hon-
da ma un po’ deludenti: la NSX ha un fron-
tale dove c’è di tutto e alla fine poco con-
vince; la Jazz e la HR-V appaiono invece
banali. Volkswagen ha anche portato la
nuova Touran e Skoda la nuova Superb,
una berlina con portellone curata come
poche altre rivali. Basta aprire la porta,
notare le tasche portaoggetti rivestite in
velluto e appare chiaro che la qualità e l’at-
tenzione è degna delle Audi più nobili. Per
quanto riguarda BMW sullo stand sono
presenti la nuova 2 Gran Tourer, prima
MPV a sette posti della Casa bavarese e
l’aggiornamento della Serie 1. Sempre in
tema di lusso merita citazione anche il
debutto del marchio DS. Land Rover inve-
ce svela un aggiornamento importante per
la Evoque: nuovi motori diesel. Non ha
pace la piccola Range: in meno di tre anni
ha già avuto ben due importanti cambia-
menti: dapprima sulla trasmissione con il
debutto del cambio a nove marce in luogo
di quello a sei e ora sui motori con il debut-
to della nuova serie sviluppata con Jaguar.
Concentrate sulle piccole invece le giappo-
nesi Nissan e Lexus: la prima con l’erede
della Micra sotto forma di concept; la
seconda con una 4 posti per la città.
Entrambe caratterizzate da un design da
fumetti giapponesi anni ottanta. Mazinga
docet.
McLaren
675 LT