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betta, poi è stato cambiato l’ingegnere, ho avuto qualche
problema e infine siamo passati alla F312, non riuscendo a
mettere insieme quanto ci saremmo aspettati. Il 2014 forse
è stato ancora peggio. Dopo le prime due gare sempre con
Corbetta abbiamo deciso di fermarci perché non c’erano le
condizioni necessarie per continuare in maniera appro-
priata”.
Poi il passaggio da Corbetta a BVM…
“Nelle ultime due gare del campionato 2014 sono tornato nella
serie con la BVM. È andata abbastanza bene perché sono riu-
scito ad ottenere un quinto posto. Nell’ultimo round a Barcel-
lona ho sbagliato la qualifica, condizione che ha compromesso
il risultato delle gare, dato che superare è abbastanza difficile
su quel tracciato”.
Obiettivi per questa stagione?
“Spero di ottenere qualche buon risultato, perché è il mo-
mento di dimostrare il mio potenziale. Vorrei poter stare tra i
primi cinque stabilmente, per potermi giocare qualche presta-
zione importante”.
Da Corbetta e da BVM c’era un ambiente sicuramente più rac-
colto. RP invece ha sempre avuto tante macchine. Pensi sia un
difetto o un vantaggio?
“Mi trovo molto bene perché puoi comparare i tuoi risultati
con quelli dei tuoi compagni. A meno che tu non sia il più ve-
loce, puoi sempre avere qualcosa da imparare dagli altri ed è
sicuramente una spinta motivazionale notevole”.
Quali sono i punti su cui lavorare da qui alla gara di Jerez per
essere pienamente competitivi?
“Per ora abbiamo avuto problemi d’assetto, ma penso sia una
situazione generica in tutta la squadra, non solo mia. I nostri av-
versari al momento sembrano andare molto forte. Avendo una
macchina vincente, RP invece ha deciso di provare cose nuove
e diverse. Il passo gara è ottimo comunque, dobbiamo riuscire
a sfruttare al meglio la gomma nuova”.