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Koiranen contro JD
che punta su Isaakyan
Ma chi saranno i protagonisti dell’ALPS 2015? Chi sarà l’erede
di Nyck De Vries, e prima ancora di Antonio Fuoco, Daniil Kvyat
e Javier Tarancon? Il team Koiranen, campione lo scorso anno
con l’olandese del programma Junior McLaren, presenta piloti
di tutto rispetto come gli esperti Jack Aitken, Jake Hughes e
Stefan Riener oltre ai giovani, ma di cui si parla molto bene,
come Philip Hamprecht e Bruno Baptista. La corazzata finlan-
dese ha tutte le carte in regola per tentare di dominare la serie,
ma dovrà fare i conti in primis con la JD Motorsport. La squa-
dra italiana di Roberto Cavallari ed Alfredo Cappelletti avrà in
Matevos Isaakyan la punta di diamante. Il russo, già gran pro-
tagonista nel 2014 al debutto, disputerà anche la Eurocup col
chiaro intento di puntare al doppio titolo. Non sarà facile, ma
il giovane del programma SMP ha il talento per riportare in alto
la JD Motorsport che sulla seconda vettura avrà il brasiliano
Thiago Vivacqua, in cerca di rilancio dopo un 2014 difficile vis-
suto con la Fortec.
Cram e GSK
le mine vaganti
Terza incomoda, la Cram che presenta Vasily Romanov, altro
russo, ma non facente parte di nessun programma giovani. Ro-
manov ha disputato con la squadra dei fratelli Rosei la tappa fi-
nale di Jerez del 2014 ottenendo eccellenti risultati. Anche nei
test invernali i tempi ottenuti sono stati validi e i chilometri per-
corsi hanno contribuito senza dubbio alla crescita di questo ra-
gazzo sulla quale la Cram fa molto affidamento. I Rosei hanno
poi messo a segno altri due colpi interessanti acquisendo al-
l’interno del box l’americano Travis Jordan Fischer e l’inglese
Matteo Ferrer che potrebbero rivelarsi come le sorprese nel
corso del campionato. Da non sottolavutare la GSK. La squadra
di Sergio Cane dopo alcune annate sfortunate, ha finalmente
raccolto quanto seminato ed ora si presenta con tre vetture. Il
confermato Daniele Cazzaniga è atteso al salto di qualità men-
tre Denis Bulatov (altro russo in arrivo dalla Formula Academy
dove ha ottenuto importanti risultati) e Andrea Russo, terzo
nella F.4 Italia, possono rappresentare le mine vaganti della ca-
tegoria. Da verificare in casa BVM la crescita di Danylo Pro-
nenko. Tech 1 e Fortec saranno presenti come wild card. Un
peccato perché Ben Barnicoat poteva dire la sua così come An-
thoine Hubert.
Si lavora al muretto GSK
Stefan
Reiner