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GP2
Anteprima Bahrain
Gasly terzo incomodo
Lynn tutto da scoprire
Il terzo incomodo sarà un rookie, o quasi visto che qualche gara
l’ha già disputata sul finire del campionato 2014. Pierre Gasly
è il nuovo pupillo della Red Bull, vice campione Renault 3.5 die-
tro a Carlos Sainz e campione Eurocup Renault 2.0 nel 2013
battendo Oliver Rowland, il francese ha fatto il medesimo per-
corso di Vandoorne. E con successo. In GP2 nei test invernali
è stato consistente e veloce risultando anche il primo nelle
prove conclusive del Bahrain. Gasly guiderà per la Dams ov-
vero il team che ha vinto nel 2011-2012-2014. Tra l’altro, il na-
zionalismo francese consentirà a Gasly di avere probabilmente
tutta per lui la Dams. Questo non farà certo piacere a Lynn, il
suo compagno. Soltanto pochi mesi fa avevamo parlato di que-
sta coppia tutta Red Bull in casa Dams, invece Lynn e Marko si
sono separati perché il britannico cercava un aggancio con la
F.1 che non vedeva rimanendo legato al marchio austriaco.
Lynn si è infatti accordato con la Williams. Campione GP3 al
termine di una stagione in cui la categoria non si poteva certo
dire particolarmente rappresentata da talenti, tra i protagoni-
sti, ma non vincente assoluto in F.3 (unica perla da ricordare la
vittoria a Macao 2013), Lynn è quindi tutto da scoprire a certi
livelli.
Sirotkin atteso al
salto di qualità
Tra gli altri possibili candidati figura sicuramente il debuttante
Sergey Sirotkin. Il russo dopo due anni di Renault 3.5 vissuti da
tormentato tormentoso e nelle quali inseguiva le sirene F.1, è
dotato di un indubbio talento, ma il più delle volte non è riu-
scito a dimostrarlo. Sia con ISR sia con Fortec ha vissuto nu-
merosi alti e bassi, chissà che in un ambiente caldo come quello
italiano della Rapax non trovi la giusta serenità e mentalità. Le-
gato alla Sauber fino al 2014, Sirotkin era dato in trattativa con
la Force India per esserne il terzo pilota, ma al momento le trat-
tative sono congelate.
Tra gli outsiders
spicca Sorensen
Poi ci sono gli altri. In particolare gli esperti Alexander Rossi
con Racing Engineering e Mitchell Evans con Russian Time che
sono sempre lì, sul punto di sbocciare, ma… non sbocciano.
Jordan King è un pilota interessante che si è distinto nel FIA F.3
e potrebbe dire la sua al fianco di Rossi nella squadra di Al-
fonso D’Orleans. Marco Sorensen è un pilota solido, esperto
dopo tre anni di Renault 3.5 ad alto livello, e con Carlin certa-
mente sarà tra quelli che vedremo spesso in top 10. Pic con
Campos ha disputato delle buone gare nel 2014, ma il pur
bravo francese rimane una incognita. Richie Stanaway con Sta-
tus e Nick Yelloly con Hilmer, primi attori in GP3, sono piloti
che hanno maturato numerose esperienze (il neozelandese è
anche pilota GT Aston Martin) e hanno le capacità per far bene.
Matsushita, come detto nella prima parte di questo articolo,
sembra avere i numeri per riportare il Giappone in alto nelle
gare europee. Vedremo.
Alex Lynn
Marco Sorensen