Background Image
Previous Page  62 / 88 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 62 / 88 Next Page
Page Background

62

GP2

Anteprima Bahrain

Gasly terzo incomodo

Lynn tutto da scoprire

Il terzo incomodo sarà un rookie, o quasi visto che qualche gara

l’ha già disputata sul finire del campionato 2014. Pierre Gasly

è il nuovo pupillo della Red Bull, vice campione Renault 3.5 die-

tro a Carlos Sainz e campione Eurocup Renault 2.0 nel 2013

battendo Oliver Rowland, il francese ha fatto il medesimo per-

corso di Vandoorne. E con successo. In GP2 nei test invernali

è stato consistente e veloce risultando anche il primo nelle

prove conclusive del Bahrain. Gasly guiderà per la Dams ov-

vero il team che ha vinto nel 2011-2012-2014. Tra l’altro, il na-

zionalismo francese consentirà a Gasly di avere probabilmente

tutta per lui la Dams. Questo non farà certo piacere a Lynn, il

suo compagno. Soltanto pochi mesi fa avevamo parlato di que-

sta coppia tutta Red Bull in casa Dams, invece Lynn e Marko si

sono separati perché il britannico cercava un aggancio con la

F.1 che non vedeva rimanendo legato al marchio austriaco.

Lynn si è infatti accordato con la Williams. Campione GP3 al

termine di una stagione in cui la categoria non si poteva certo

dire particolarmente rappresentata da talenti, tra i protagoni-

sti, ma non vincente assoluto in F.3 (unica perla da ricordare la

vittoria a Macao 2013), Lynn è quindi tutto da scoprire a certi

livelli.

Sirotkin atteso al

salto di qualità

Tra gli altri possibili candidati figura sicuramente il debuttante

Sergey Sirotkin. Il russo dopo due anni di Renault 3.5 vissuti da

tormentato tormentoso e nelle quali inseguiva le sirene F.1, è

dotato di un indubbio talento, ma il più delle volte non è riu-

scito a dimostrarlo. Sia con ISR sia con Fortec ha vissuto nu-

merosi alti e bassi, chissà che in un ambiente caldo come quello

italiano della Rapax non trovi la giusta serenità e mentalità. Le-

gato alla Sauber fino al 2014, Sirotkin era dato in trattativa con

la Force India per esserne il terzo pilota, ma al momento le trat-

tative sono congelate.

Tra gli outsiders

spicca Sorensen

Poi ci sono gli altri. In particolare gli esperti Alexander Rossi

con Racing Engineering e Mitchell Evans con Russian Time che

sono sempre lì, sul punto di sbocciare, ma… non sbocciano.

Jordan King è un pilota interessante che si è distinto nel FIA F.3

e potrebbe dire la sua al fianco di Rossi nella squadra di Al-

fonso D’Orleans. Marco Sorensen è un pilota solido, esperto

dopo tre anni di Renault 3.5 ad alto livello, e con Carlin certa-

mente sarà tra quelli che vedremo spesso in top 10. Pic con

Campos ha disputato delle buone gare nel 2014, ma il pur

bravo francese rimane una incognita. Richie Stanaway con Sta-

tus e Nick Yelloly con Hilmer, primi attori in GP3, sono piloti

che hanno maturato numerose esperienze (il neozelandese è

anche pilota GT Aston Martin) e hanno le capacità per far bene.

Matsushita, come detto nella prima parte di questo articolo,

sembra avere i numeri per riportare il Giappone in alto nelle

gare europee. Vedremo.

Alex Lynn

Marco Sorensen