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Claudio Pilia
Il weekend transalpino dell’Euroformula
Open, sceso in pista sul circuito del Paul
Ricard per il secondo appuntamento sta-
gionale, ha offerto buoni spunti e tanto
spettacolo. Manco a dirlo, colori italiani in
evidenza, tanto i team quanto i piloti. Si-
curamente il più veloce dei “nostri”, Ales-
sio Rovera si è confermato ancora una
volta il rookie più ostico del lotto. In gara
1, scattato dalla seconda piazzola, il gio-
vane pilota varesino di BVM Racing ha
conservato fino al traguardo la piazza
d’onore, risultando l’unico ad insidiare il
vincitore Vitor Baptista, confermando poi
il buon andamento con un piazzamento in
top-5 anche in gara 2. Il brasiliano, da
parte sua, ha dato delle soddisfazioni al
team piacentino RP Motorsport, con una
vittoria e una piazza d’onore che gli hanno
dato modo di mettersi all’inseguimento -
con appena tre lunghezze di distacco - del
leader di campionato Konstantin Tere-
schenko. Il russo della Campos, dopo aver
agguantato (seppure a distanza “side-
rale” da Rovera e Baptista) un terzo gra-
dino del podio nella prima corsa, ha
mirato al bersaglio grosso, centrando un
hat-trick perfetto con pole position, vitto-
ria di gara 2 e giro veloce. I rivali, però,
sono ad un passo. E non sono solo Rovera
e Baptista, vista la determinazione di al-
cuni piloti come Yu Kanamaru, Tanart Sa-
thienthirakul e Yarin Stern. Una voglia di
emergere che ha mostrato anche Da-
miano Fioravanti. Il giovane portacolori
romano, Kartista Italiaracing 2012, dopo
l’ottavo posto di gara 1 si è messo in mo-
stra con l’exploit domenicale, avendo
staccato il terzo tempo in qualifica ed un
buon quarto posto sotto la bandiera a
scacchi, proprio dietro Rovera. Maggiori
difficoltà le ha incontrate Leonardo Pul-
cini. L’altro rookie di casa nostra, Kartista
Italiaracing 2013, dopo un piazzamento
ben augurante in top-10 in gara 1, nella
seconda sessione di qualifica non è riu-
scito ad andare oltre il 16esimo tempo.
Rimboccatosi le maniche, il driver romano
ha fatto una rimonta col coltello tra i
denti, chiudendo undicesimo dopo aver
assaggiato a metà corsa anche la nona
piazza. Lottando, in bagarre a centro
gruppo, con pieno spirito di apprendi-
stato. Che tornerà utile, in futuro.
Pulcini ha lottato
forte in gara 2
50
EUROFORMULA OPEN
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