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GP SPAGNA
McLaren
Massimo Costa
Parlavano di poter conquistare la zona punti dopo la qualifica
appena incoraggiante di Fernando Alonso che si era piazzato
tredicesimo. L’ottimismo regna sovrano in McLaren in queste ul-
time settimane, deve essere l’ordine di servizio che trovano ap-
pena svegli sui comodini al mattino, peccato che poi la realtà
racconta sempre un’altra storia. Alonso si è trovato letteralmente
senza freni dopo uno svarione fuori pista. Ha quindi deciso di
rientrare ai box affrontando un giro acrobatico e quando è arri-
vato in pit-lane, dove i suoi meccanici erano pronti per il cambio
gomme (perché poi considerando il problema tecnico grave?)
Alonso ha rischiato di fare filotto. Attimi di panico, con Alonso
che prima ha rischiato di scartare verso gli uomini pronti con gli
pneumatici, poi si è fermato almeno sei metri avanti dal punto
previsto, con l’addetto al sollevamento vettura che ha fatto un
tuffo laterale alla Buffon. Poteva finire veramente male. Ma
anche al suo compagno Jenson Button non è andata meglio. Fin
dal primo giro l’inglese si è trovato tra le mani una monoposto
isterica, impossibile da guidare per la reazione del retrotreno
che scivolava via appena Button appoggiava il piede sul pedale
dell’acceleratore. Considerata l’esperienza di Button, le sue pa-
role a fine gara dovrebbero far riflettere gli ingegneri McLaren:
“I primi 30 giri sono stati i più spaventosi di tutta la mia carriera”.
Resta da capire come mai la MP4/30 sia stata soggetta a quel
problema inconsueto. Button ha poi gettato una pietra tombale
sull’ottimismo regnante nel box McLaren: “Non credo proprio
che quest’anno riusciremo a prendere punti”.
“
Non credo proprio che quest’anno
riusciremo a prendere punti
”
JENSON BUTTON
Jenson Button
a tu per tu
con i tecnici
del team