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EUROFORMULA
Gare a Silverstone
Claudio Pilia
Foto Speedy
Quello che è andato in archivio sull’impegnativo tracciato di
Silvestone è stato sicuramente un weekend dell’Euroformula
Open ancora una volta molto spettacolare,. A tratti pure sor-
prendente, come nel caso della prima e storica vittoria di Yu
Kanamaru nella serie, il quale è riuscito finalmente a centrare
quel primo gradino del podio spesso inseguito e, per lungo
tempo, soltanto sfiorato con tanti seppur pesanti piazzamenti.
Un successo, quello del nipponico della squadra di Emilio De
Villota in gara 1, cercato con un grande pressing nei confronti
di Vitor Baptista (RP Motorsport), che finendo con due ruote
sull’erba oltre il cordolo nel Wellington straight, gli ha offerto
la ghiotta occasione a sette giri dalla fine e davanti al quale
non si è fatto trovare impreparato. Il driver giapponese ha poi
confermato la vittoria conquistando anche la pole position per
gara 2, salvo poi smarrirsi in partenza e farsi sfilare da buona
parte del gruppo, finendo però ottimo secondo.
Baptista continua
a fare risultati
Nel weekend di Kanamaru, a fare la voce grossa, ci sono stati
pure il già citato Baptista e Konstantin Tereschenko. Il brasi-
liano di casa RP, nonostante il secondo posto, dopo gara 1 era
infatti tornato in testa al campionato grazie alla piazza d’onore,
approfittando della debacle del pilota russo della Campos, ma
la vittoria di quest’ultimo in gara 2 lo ha riportato in seconda
piazza nella corsa al titolo. In classifica, infatti, i due sono sepa-
rati da appena otto lunghezze e c’è da scommetterci che nel
saliscendi alpino del Red Bull Ring, tra un mese esatto, la lotta
al vertice non mancherà di certo.
Rovera da podio
DAV si mette in luce
Tutt’altro che da comprimari è stata la gara degli italiani. An-
cora una volta in evidenza, Alessio Rovera ha portato la mo-
noposto del team BVM Racing sul podio, gestendola
al meglio nelle prime fasi di gara e costruendo poi un
margine sufficiente a tenersi dietro l’israeliano Yarin
Stern (West-Tec). Pur con una prima fila in griglia, la
sua gara 2 si è invece trasformata in un piazzamento
in top-5, accumulando altri importanti punti alle spalle
di Leonardo Pulcini. Proprio il giovane pilota romano
della DAV Racing è stato un altro dei protagonisti:
sfortunato in gara 1, dove è stato centrato dal po-
lacco Walilko al primo giro, costringendolo al ritiro,
ma altrettanto combattivo in gara 2, dove ha strap-
pato applausi con un doppio sorpasso spettacolare
alle curve Becketts, prima di mettersi alle spalle anche
il connazionale Rovera e agguantare i punti preziosi
del quarto posto. Bene, seppur non benissimo nella
seconda corsa, anche Fioravanti, autore di buoni
tempi durante il weekend e di una gara 1 regolare che
gli ha permesso di conquistare il sesto posto, arri-
vando a poca distanza da Menchaca e, soprattutto,
tenendo alle spalle il veloce Tereschenko.
Si lavora
nel team DAV
Tereschenko sempre
leader del campionato