48
TCR SERIES
Gare a Sochi
Dario Sala
Dopo i buoni numeri mostrati all’avvio del campionato, la TCR
Series ha avuto una flessione nella trasferta di Sochi. Al via
erano presenti solamente dodici vetture a causa di qualche de-
fezione. Alcune previste, altre meno. Sta di fatto che alla fine
c’erano solo due marchi rappresentati, tanto che scorrendo gli
ordini di arrivo è sembrato di assistere ad un monomarca Seat.
A Sochi poi, è arrivata anche la decisione di non andare a cor-
rere in Argentina, virando verso un più abbordabile Red Bull
Ring in Austria. In questo momento in cui alcuni marchi stanno
per fare il loro debutto nella serie, proporre una trasferta im-
pegnativa oltreoceano, avrebbe significato lo slittamento dei
programmi. Una cosa che al momento la TCR ha fatto bene ad
evitare se servirà a far crescere la serie. Marcello Lotti però, è
il primo a non essere sorpreso da questi alti e bassi. Aveva già
avvisato che sarebbe successo e che in questo primo anno ci
sarebbe stato da soffrire. In un campionato il cui concetto è
nato poco più di un anno fa e che, in pochi mesi, è passato dal-
l’essere un’idea ad una serie vera e propria, è normale che ac-
cada. Adesso si entrerà però nella seconda parte della
stagione. Dopo la gara austriaca si tornerà con la F.1 e in quella
occasione bisognerà far vedere a Bernie Ecclestone di essere
cresciuti, di avere basi solide e di meritarsi la riconferma per il
prossimo anno. Un obiettivo decisamente alla portata.
La coppia spagnola
Seat detta legge
Dodici macchine in pista non hanno però significato poco spetta-
colo. A quello ci ha pensato un circuito anonimo e forse poco
adatto a queste macchine. Le gare hanno offerto diversi colpi di
scena che hanno cambiato il volto della classifica. Jordi Gené si è
aggiudicato la prima delle due frazioni, ricordando a tutti che
anche lui è presente per dire la sua. Lo spagnolo ha corso bene
ed ha preceduto il compagno Pepe Oriola che se ne va da Sochi
con due secondi posti. Il giovane spagnolo ha così guadagnato
molti punti in una classifica che ora lo vede al secondo posto stac-
cato di due sole lunghezze dal nuovo leader del campionato.
Gianni
Morbidelli
La partenza
della prima gara