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STELLE TRICOLORI
Giovani in ascesa
L’incredibile
storia di
Giovinazzi
e il silenzio
delle
istituzioni
La storia di Giovinazzi è da libro cuore. Pilota velocissimo,
assolutamente privo del budget necessario per correre in
formula, il ragazzo pugliese fin dal karting è entrato nelle
grazie della ricca famiglia indonesiana Gelael. Amico del pi-
lota Sean, Antonio è stato aiutato da Ricardo Gelael che gli
ha permesso di debuttare nelle formule come spalla veloce
del figlio. Giovinazzi ha così corso nella Formula Pilota
China 2012, poi gli è stato permesso di debuttare nella F.3
europea del 2013, sempre assieme a Sean. Nel frattempo,
Giovinazzi vive più a Giakarta che nella sua Puglia, parteci-
pando a eventi promozionali del marchio della famiglia Ge-
lael e trascorrendo molto tempo nella loro casa come
ospite fraterno. Cambiato team, da Double R a Carlin, i ri-
sultati sono migliorati. Giovinazzi ha concluso sesto con due
vittorie all’attivo e nel 2015 avrebbe dovuto correre nella
World Series Renault, assieme a Sean. Ma i programmi
sono cambiati, Volkswagen ha spinto per avere l’italiano in
F.3 come pilota di punta del marchio. Gelael senior ha con-
tinuato ad appoggiare Antonio (oltre che sponsorizzare l’in-
tera FIA F.3 e mezzo team Carlin…) ed ora Giovinazzi sta
cercando di ripagarli nel migliore dei modi. Di lui si è ac-
corta anche l’Audi sezione DTM che lo ha voluto testare lo
scorso dicembre e anche recentemente, segno evidente
che non si sono scordati di lui. Fa certamente piacere ve-
dere come un talento italiano del genere, neanche conside-
rato dalle istituzioni italiane o dalla FDA, abbia trovato
appoggi decisivi in Indonesia e convinto con il proprio la-
voro la Volkswagen a puntare su di lui per la F.3. Lo ab-
biamo già scritto, ma non ci stancheremo mai di farlo: senza
Gelael, dove sarebbe ora Giovinazzi? Non certo al volante
di una monoposto…
Antonio
Giovinazzi