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Come cambiano

le regole

per i motori

Altra novità che entra immediatamente in vigore, è

stata la concessione a tutti i nuovi costruttori di un

motore in più: la modifica riguarda possibili futuri in-

gressi ma anche, retroattivamente, la Honda. Notizia

positiva per i giapponesi ma che non cambierà più

di tanto la faccia della loro devastante stagione. Ciò

che invece avrà un influsso piuttosto massiccio sarà

la revisione globale delle regole per lo sviluppo dei

motori. Oltre alle discussioni sull'opportunità di do-

tare le vetture di un doppio scarico per esaltare la

sonorità dei propulsori (nel 2016), si parla di nuove

norme per le penalità per i cambi propulsore e per il

sistema dei gettoni per lo sviluppo. Si spera di otte-

nere, in seno ai costruttori, una soluzione veloce,

anche se il tema è letteralmente "enciclopedico".

L'obiettivo è una ratifica per il GP del Messico.

Più cavalli,

gomme larghe

monoposto

velocissime

Più lontano, orizzonte 2016, l'aumento del carbu-

rante a disposizione durante le gare che farebbe da

apripista per l'incremento prestazionale atteso e cal-

deggiato da molti, a partire da Bernie Ecclestone.

Anche perché si continua ad osteggiare il ritorno del

rifornimento in gara. La soluzione per il 2017 sarebbe

l'aumento dei cavalli, ma soprattutto aerodinamica.

Si punta a vetture e gomme più larghe, ali più grandi

e nuovo fondo. La FIA ha chiesto ai team proposte

concrete che possano aumentare il passo nell'ordine

di almeno sei secondi al giro.

Pirelli e Michelin

cosa accadrà?

Prese in considerazione anche le gomme: dal 2016

dovrebbe diventare più libera la scelta delle me-

scole, ma non essere, secondo quanto si è letto nel

report del gruppo, completamente libera. Una situa-

zione alla quale Pirelli si era opposta, e che invece

piaceva a Michelin. Bisognerà capire anche cosa ac-

cadrà in termini di contratti, prima di tracciare una

via per quanto riguarda gli pneumatici. Ultimo, ma

non meno importante, il formato di gara. Dopo le

prime ipotesi di Jean Todt, che ha lanciato l'idea di

una gara sprint al sabato, la FIA ha chiesto di rice-

vere suggerimenti anche per quanto l'intero wee-

kend, qualifiche incluse. L'ipotesi che si è fatta largo,

di una gara al sabato solo per i giovani rookie, è in-

teressante anche se di difficile attuazione. Si parla

anche in questo caso di cambiamenti per il 2016.

Chissà se si deciderà di rischiare...

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GP GRAN BRETAGNA

Il fatto