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Massimo Costa
Sarà realmente interessata la Aston Martin ad entrare in F.1? Op-
pure si è trattato di fumo negli occhi gettato ad arte proprio in oc-
casione del Gran Premio di casa? Dapprima era circolata la voce
che pareva piuttosto concreta, di una unione con la Red Bull alla
quale la Aston Martin avrebbe girato i motori Mercedes. La Casa
di Stoccarda ha infatti una partecipazione nel marchio britannico
del cinque per cento, ed è anche fresco l’accordo per fornire pro-
pulsori e tecnologia alla nuova famiglia di vetture supercar stra-
dali. Tra l’altro, le persone ora al comando, il presidente Andy
Palmer e Simon Sproule, direttore del marketing e della comuni-
cazione, già avevano creato il rapporto tra Red Bull e Infiniti
quando entrambi lavoravano per la Nissan. Dopo 24 ore però, e
arrivata una smentita da Niki Lauda della Mercedes per quanto
riguarda una fornitura di power unit alla Red Bull (anche se le
smentite in F.1 lasciano molto il tempo che trovano…), ma Toto
Wolff ha detto l’opposto non chiudendo la porta. Aston Martin
però, ha verificato la disponibilità anche delle altre monoposto
già legate a Mercedes, ovvero Lotus, Williams e Force India. Ricor-
diamo anche che in Aston Martin la quota più importante è di pro-
prietà dell'italiana Investindustrial.