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FORMULA 1

Anteprima Monza

Gettoni in tasca

Arrivabene non illude

Se invece di parla di gettoni, la Ferrari a quanto pare è pronta a spenderli

già subito. Per lo sviluppo in corso d'opera della power-unit la Rossa que-

st'anno ne ha già impiegati tre, un ulteriore investimento sarebbe stato

previsto per il GP d'Italia. «Ci stiamo lavorando, non aspettatevi però un

super-motore», ha messo le mani avanti Maurizio Arrivabene. «Anche per-

ché ce ne restano pochi da spendere e non ne varrebbe la pena». Difficile

pensare che sui curvoni veloci di Monza la Ferrari riesca a impaurire la

Mercedes, impossibile però prevedere una resa preventiva: «Il tracciato

è simile a quello di Spa, quindi non adattissimo alle nostre caratteristiche.

Ciò non vuol dire che abbiamo deciso di gettare la spugna, anzi, combat-

teremo fino alla fine. Non saremo però noi il team da battere. Mi spiace

dirlo, perché si corre in Italia, ma non voglio illudere i fan per poi deluderli.

Certo, se poi qualcuno riuscisse a tirare fuori un coniglio dal cappello...».

Ferrari cerca

la sostanza

Il solito sibilino Arrivabene, insomma, che ostenta scetticismo ma sotto

sotto spera nel colpaccio; e chissà se l'allusione è a mago Vettel o al team

di stregoni che opera fra officina e muretto. A Maranello si pensa ovvia-

mente anche alla prossima stagione, quando a Monza sarà d'obbligo ar-

rivare se non da favoriti almeno da competitori agguerriti, e la riconferma

di Raikkonen non pare essere dispiaciuta al direttore tecnico James Alli-

son, perché pone meno problemi nella ricerca del set-up ideale. Anche se

in fin dei conti non li risolve neppure. «Come stile di guida lui e Sebastian

sono abbastanza simili, alla macchina chiedono le stesse reazioni e que-

sto può essere d'aiuto, ma di fondo non cambia molto: quando progetti

una macchina cerchi carico aerodinamico, e tutti e due lo vogliono. Cer-

chi velocità, e tutti e due la vogliono. Se poi uno preferisce regolazioni di-

verse, sospensioni più rigide, ne hai tante a disposizione in officina che si

possono adattare al progetto». Alla fine il problema della Ferrari resta il

solito: trovare la sostanza, e lasciarsi alle spalla le illusioni.