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Villeneuve e Jordan
affondano Nico
«Secondo me la faccenda si è chiusa a Spa», sostiene ad esem-
pio Eddie Jordan, citando l'ammissione di sconfitta pronun-
ciata da Rosberg sul podio della gara belga («Lewis ha lavorato
benissimo e ha meritato la vittoria, io ho fatto del mio meglio
ma non è bastato!). «E' una dichiarazione che equivale ad una
resa. Nico non può battere Hamilton nella corsa al titolo». Più
o meno della stessa opinione Jacques Villeneuve: «Chiunque
abbia osservato con attenzione Nico negli ultimi due weekend
di gara non può non essersi accorto che ha mollato. Perché,
semplicemente, non è all'altezza di Hamilton».
Hamilton si diverte
e continua a vincere
Giudizi pesanti, ma non facili da smentire, anche senza met-
tere in questione le qualità del tedesco. Rosberg è un signor pi-
lota, ma Hamilton ha qualcosa in più, è un fuoriclasse nato. Una
vera rivalità fra i due farebbe godere i media, visto che sono
decisamente il Diavolo e l'Acquasanta, come si è visto anche in
estate, con lo scatenato Hamilton protagonista di uscite tor-
ride e molto tamarre a fianco della nuova fidanzata Rihanna
(ma anche della modella Gigi Hadid, a conferma della sua fama
di sciupafemmine professionale) e il casto Nico pronto a bac-
chettarlo indirettamente, ma esplicitamente: «Quello che fai
nella vita privata si riflette poi nelle prestazioni sul lavoro». Pec-
cato che Hamilton, anche se ogni tanto esagera e supera il li-
mite (anche della pista), resti una sfida di fatto quasi impossibile
per Rosberg. Che l'hanno scorso nel Mondiale ha incassato una
sconfitta bruciante, perdendo anche più di una volta i nervi, e
che quest'anno nonostante i propositi di riscatto si è ritrovato
davanti un compagno decisamente più forte.
Lewis Re di Monza
Rosberg in affanno
Per metà stagione quasi ci ha provato, Rosberg. Ora, dopo il
6-3 rifilatogli dall'inglese nel primo 'set', l'impressione è che
stia iniziando a 'sciogliere’, come si dice in gergo tennistico. Il-
lusione o realtà? Ce lo dirà anche Monza, dove Hamilton ha già
trionfato due volte in carriera, compreso l'anno scorso quando
si prese pole e vittoria proprio in faccia al compagno di squa-
dra che in quel momento gli stava davanti in classifica e dove
il compagno non ha mai brillato troppo (un secondo, un quinto,
un ottavo e due settimi posti). Di gare ne rimangono altre otto,
spazio per pareggiare il conto dei 'set' e dei punti, e giocarsi il
Mondiale in un tie-break finale ce n'è. Ma papà Nico ha vera-
mente la grinta necessaria per provarci?
Il confronto
Il campionato
Hamilton
227 punti
Rosberg
199
Pole
Hamilton
10
Rosberg
1
Il Vittorie
Hamilton
6
Rosberg
3
Giri più veloci in gara
Hamilton
4
Rosberg
3
Giri in testa
Hamilton
382
Rosberg
149