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RENAULT 3.5
Gare al Nurburgring
Massimo Costa
Gli va tutto bene. Oliver Rowland anche quando non vince e
addirittura conclude una gara al decimo posto, il suo rivale in
classifica fa peggio di lui. Meglio di così non si può e tutto sem-
bra perfettamente “incastrato” per permettergli di raggiun-
gere l’obiettivo finale. Rowland al Nurburgring è stato perfetto
(quasi) con il miglior crono delle prove libere, due pole e una
vittoria da dominatore in gara 1. Peccato (per lui, ma non per
lo spettacolo) che al via della seconda corsa non è scattato
come sa fare e alla prima curva si è urtato con Gustav Malja fi-
nendo in testacoda e ripartendo ultimissimo. Rowland ha così
dato vita a una spettacolare rimonta che per il gioco dei pit-
stop lo aveva portato fino al terzo posto. Ma la safety-car en-
trata quando i primi sei avevano superato l’entrata box, ha
cambiato completamente le carte in tavola. L’inglese del team
Fortec si è ritrovato fuori dai punti, ha avviato un nuovo recu-
pero, poi ha 3 giri dal traguardo la pioggia arrivata forte ha
portato Oliver fuori pista e alla fine ha concluso decimo. Di-
ciamo che le condizioni esterne hanno avuto pietà per il cam-
pionato che poteva essere “ucciso” già domenica scorsa.
Rowland però, ha ben 50 punti di vantaggio su Vaxiviere che
non è riuscito a cogliere l’occasione presentatasi in gara 2.
Per Vaxiviere
polvere bagnata
Certo, anche il francese del Lotus Charouz, è stato fregato
dalla safety-car. Occupava con sicurezza la seconda posizione
e si è ritrovato nei bassifondi. Anche lui come Rowland, ha sa-
puto darci dentro per riprendere la zona punti, ma ha imitato
il britannico commettendo un errore quando ha iniziato a pio-
vere ed è uscito dalla top 10. In gara 1, Vaxiviere aveva potuto
ben poco cogliendo soltanto un quarto posto. Per lui sarà dif-
ficile recuperare 50 punti quando con quattro gare rimaste tra
Le Mans e Jerez ne saranno assegnati 100 in totale. Sul circuito
di casa tenterà il tutto per tutto, ma attenzione perché Ro-
wland potrebbe laurearsi campione già in Francia imitando
Kevin Magnussen nel 2013 quando si aggiudicò il campionato
a Le Castellet con una tappa di anticipo.
Dillman
quinto in gara 1