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EUROCUP RENAULT
Gare al Nurburgring
Deletraz spreca
Aitken fa il tris
Le prime due giornate dell'appuntamento tedesco sono an-
date in scena con asfalto asciutto. Meteo perfetto al venerdì,
durante le prove libere, tanto che Ukyo Sasahara (ART Junior)
ha messo a segno il nuovo record della pista: 1'54”584. Cielo
velato e temperature in lieve calo sabato, quando sembrava
mettersi tutto in discesa per il leader del campionato Louis De-
letraz. Firmatario della pole con netta autorevolezza, lo sviz-
zero ha però sciupato una grossa chance per scappare,
compiendo una brutta partenza. Il portacolori del team Kauf-
mann si è trovato imbrigliato in sesta posizione, in una sfida di
nervi, in cui i sorpassi sono stati merce rara. Davanti a lui nes-
suno ha sbagliato. E così Jack Aitken, che scattava al suo
fianco, per il terzo round consecutivo dopo Budapest e Silver-
stone è stato capace di imporsi in gara 1 precedendo un minac-
cioso Sasahara. Gli altri prentendenti al trono, Jake Hughes e
Kevin Joerg, si sono piazzati quinto e ottavo. «Non ci sono mi-
racoli, abbiamo semplicemente fatto progressi. Proseguendo
in questo modo, possiamo prenderci la vetta», aveva rimarcato
soddisfatto Aitken ai nostri microfoni.
La festa di Barnicoat
i primi 4 in 14 punti
Il portacolori Koiranen, che sembrava lanciatissimo, si è però
arenato domenica. A salire in cattedra è stato il connazionale
Ben Barnicoat: al mattino prima pole “ufficiale” (in Q1 a Spa
gli era stata tolta per una sanzione), in gara 2 prima vittoria,
sotto il diluvio. L'inglese, campione 2014 del NEC, è stato per-
fetto: «Sapevo di poter scappare all'inizio, poi ho pensato a
non prendere rischi», ha raccontato. Per la Fortec è maturata
una bella doppietta, con la sorpresa Martin Kodric in piazza
d'onore. Il croato ha piegato Sasahara, scivolato fuori dal podio
per un errore in curva 3 e alla fine ottavo, rimediando 1” di pe-
nalità per un taglio di chicane. La terza bottiglia di champagne
l'ha perciò conquistata Anthoine Hubert della Tech 1, che in
qualifica 1 aveva sbattuto duro a causa della rottura del se-
miasse. Per la graduatoria, Deletraz è giunto quarto davanti a
Joerg e Aitken, con Hughes settimo. La situazione, adesso, è
questa: 144 punti Deletraz, 139 Joerg, 136 Aitken, 130 Hughes.
Quattro piloti in 14 lunghezze, pochissimo. Nulla è deciso.
Un podio per JD
D'Agosto sfortunato
Tra le note liete della trasferta nell'Eifel, c'è il ritorno sul podio
della JD Motorsport. Merito di Matevos Isaakyan, ottimo terzo
in gara 1. Purtroppo il russo non si è poi confermato domenica,
restando fuori dalla top 10. Il nostro Ignazio D’Agosto, compe-
titivo nelle libere, sabato è stato invece costretto ad abbando-
nare per un problema alla sospensione. Altrimenti la zona punti
sarebbe stata un obiettivo facilmente alla portata, come riba-
dito in gara 2 quando ha chiuso nono in recupero. La speranza
è che il pugliese possa essere presente con la Manor MP anche
a Le Mans, raccogliendo i risultati in linea alle sue ambizioni.
Deletraz quarto
nella gara bagnata di domenica
sempre leader di campionato
Ukyo Sasahara, settimo al traguardo in gara 2,
è stato penalizzato di 1 secondo per aver tratto
vantaggio da un taglio di chicane