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GP RUSSIA
Il pagellone
Nico Rosberg
10
Perfetto e fortunato. Ancora una volta Hamilton è tormentato
da problemi tecnici e lui conquista la pole, poi va a vincere in
scioltezza il suo quarto Gran Premio consecutivo, il settimo se
prendiamo in considerazione anche il 2015. Disporre della mo-
noposto più completa e veloce del lotto non significa che un pi-
lota debba riuscire a vincere facile come lui sta facendo in
questo periodo. Certo, non vediamo tutti l’ora che Hamilton
possa giocarsela alla pari per vedere come va a finire, ma Ro-
sberg sta attraversando un periodo di grazia.
Lewis Hamilton
9
Pareva avviato alla pole, ma un problema tecnico lo ha fermato.
Da decimo è subito passato quinto nel caos del via, poi ha vinto
i duelli con Raikkonen e Bottas, si è lanciato all’inseguimento di
Rosberg, ma è stato fermato dal muretto box per un innalza-
mento delle temperature. L’Hamilton in versione russa è parso
tonico e motivato. Prima o poi inizierà la sua rimonta su Ro-
sberg e allora ci sarà da divertirsi.
Fernando Alonso
9
Partenza fulminante dalla settima fila, bravo nel trovare il per-
tugio per guadagnare ulteriori posizioni e installarsi in zona
punti. Alonso fa splendere la McLaren-Honda dopo averle
prese nelle libere e in qualifica dal compagno Button. La
MP4/31 non lo tradisce e lui la porta fino al sesto posto finale,
che di questi tempi per il team di Dennis vale come un podio.
Nel finale si diverte anche a segnare i suoi giri più veloci.
Romain Grosjean
8
Tra la Cina e la qualifica di Sochi così così (15esimo), sembrava
che la favola Haas fosse già sul viale del tramonto. E invece, Gro-
sjean si è districato bene al via imprimendo alla propria corsa un
ritmo elevatissimo. La VF16-Ferrari non lo ha tradito come in Cina
quando il bilanciamento era disastroso e così il bravo Romain è fa-
cilmente entrato nella top 10 tenendo la scia di Magnussen. Gran
bella gara la sua, terza volta a punti su quattro GP.
Kimi Raikkonen
7
Male in qualifica, è terzo al traguardo della gara e ritorna sul
podio dopo il secondo posto di Al Sakhir. E’ al terzo risultato
utile consecutivo ed è anche terzo in campionato. Però, a parte
i primi chilometri di GP, non convince troppo. Si fa sorpren-
dere da Bottas al restart dalla safety-car, sbaglia l’attacco al
connazionale e si fa superare da Hamilton. Poi, prende un buon
ritmo, ma le Mercedes viaggiavano su un altro pianeta.
Valtteri Bottas
7
Bella qualifica, batte Raikkonen e in gara nei primi giri appare
sveglio e con la voglia di far sudare il connazionale della Ferrari.
Poi, cede di schianto, il rendimento della sua Williams non gli
permette più di contrastare Raikkonen e il podio sfuma.
Max Verstappen
7
Per quarta volta consecutiva ha centrato la Q3, in gara si era in-
stallato comodamente al sesto posto quando il motore Ferrari lo
ha lasciato a piedi per la prima volta quest’anno. Strano perché
l’affidabilità della power unit di Maranello 2015 era conclamata.