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GP SPAGNA

Mercedes

La reazione di Nico

Ha perso la calma?

A quanto pare però non è andata proprio così, nel senso che

la responsabilità principale e più grave del botto sarebbe di

Rosberg, che avrebbe inserito sì per sbaglio un settaggio mo-

tore sbagliato, quello previsto in caso di ingresso di safety-car,

ma solo poco prima del fattaccio. Il motore ha reagito di con-

seguenza, tagliando la potenza, Hamilton se ne è accorto e si

è buttato dentro; a quel punto Rosberg ha pensato bene di

spedirlo sull'erba, con le conseguenze che tutti hanno visto (e

nel caso di Red Bull e Ferrari, molto apprezzato). Del resto che

fra i due ci sia guerra totale lo sanno tutti da tempo, il pro-

blema è che in passato nelle situazioni di tensione a rimetterci

di più è stato soprattutto Rosberg. Il tedesco grazie ai sette

successi consecutivi a cavallo fra 2015 e 2016 sembrava aver

trovato finalmente calma interiore e autostima sufficiente a

reggere il confronto mentale con il compagno, ma quando si è

visto la sagoma del predatore inglese spuntargli a fianco, il bot-

tone antipanico non ha funzionato e Nico ha sterzato. Ora si

tratta di capire se si tratta di una svolta importante, anche in

chiave campionato, oppure di una semplice sbandata... con-

trollabile. A Monaco probabilmente ne sapremo di più.

Monaco decisiva

Rosberg alla Ferrari?

Proprio durante le qualificazioni a Monte-Carlo, nel 2014, Ro-

sberg in quel momento il poleman, uscì di pista alla curva Mi-

rabeau causando la bandiera gialla e rovinando così ad

Hamilton la chance di un altro giro veloce. Rosberg finì per vin-

cere la gara, ma Hamilton, convinto che Rosberg lo avesse dan-

neggiato volontariamente, non gli strinse la mano dopo la gara.

«Non siamo amici, siamo solo colleghi», commentò gelido

Lewis, e da allora in poi la tensione fra i due ex-amici non si è

mai veramente sciolta, anzi. Tanto che ora circolano voci insi-

stenti sul possibile passaggio del tedesco alla Ferrari l'anno

prossimo. Una volta conquistato il sospirato mondiale non ci

sarebbe più motivo di sopportare una convivenza a dir poco

problematica. Alla Mercedes hanno sempre sostenuto che per

loro i due sono liberi di correre e darsi battaglia come preferi-

scono, «a meno che ciò non danneggi la squadra». Proprio

come è successo a Montmelò.... Su quello che succederà fra le

viuzze e sopra i tombini del Principato, si accettano scom-

messe.