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GP EUROPA
Il pagellone
Max Verstappen
5
Alla quarta gara in Red Bull, l'olandese sembra alternare una
domenica da leone ad una opaca. Pur senza i disastri di Mo-
naco, Max a Baku non ha comunque brillato come era lecito
attendersi, soprattutto in confronto al compagno Ricciardo.
Ottavo posto, ma lontano dai riflettori.
Nico Hulkenberg
5
Nello stesso weekend della 24 Ore di Le Mans, da lui vinta un
anno fa, Hulkenberg si ritrova ancora battuto nella sfida interna
con Perez. E dire che nelle prove libere sembrava lui da zona
podio. Sembra quasi che il pilota tedesco, uno dei più quotati
in griglia, stia perdendo la capacità di stupire. A parziale giu-
stificazione, un contatto al via con Gutierrez.
Kevin Magnussen
5
Partito dai box dopo la sostituzione del cambio, al danese resta
l'unica soddisfazione di aver battuto il compagno Jolyon Pal-
mer.
Esteban Gutierrez
5
Il messicano in partenza si è subito toccato con Hulkenberg
danneggiando l'ala anteriore, sostituita al giro 8. Inevitabile
passare alla strategia su due soste, per chiudere 15esimo.
Marcus Ericsson
5
Domenica deludente per lo svedese, in difficoltà nel gestire le
gomme.
Lewis Hamilton
4
Era arrivato a Baku pronto a spaccare il mondo e a dare una
lezione ai colleghi. Sprezzante del simulatore e delle ricogni-
zioni a piedi della vigilia, il campione del mondo sembrava in-
fatti aver ragione fino alla fine delle prove libere. Poi una
qualifica disastrosa, con almeno tre errori e il contatto in Q3
con i muretti ai piedi del castello. Hamilton è stato l'unico ad
andarci contro. Costretto a partire decimo, l’inglese non ha
dato vita alla rimonta che ci si poteva aspettare: solo quinto,
litigando con i comandi sul volante per una mappatura errata
e l'impossibilità di ricevere indicazioni dagli ingegneri. Un passo
indietro dopo le grandi vittorie di Montecarlo e Montreal.
Jolyon Palmer
4
Come in Cina, il britannico è stato il più lento di tutti in quali-
fica. Qualcosa non funziona, ma la Renault vista a Baku non era
certamente competitiva.