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GP GRAN BRETAGNA
Il pagellone
Daniel Ricciardo
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Questa volta le ha prese brutalmente da Verstappen e non ha
scusanti da proporre. Uscito sconfitto per la prima volta nel
confronto casalingo in qualifica, in gara ha vivacchiato al quarto
posto ben lontano dal suo neo compagno di squadra. Il quarto
posto è poca cosa considerando quello che ha fatto Verstap-
pen e sarà meglio che si dia una svegliata se non vuole essere
retrocesso anche lui alla Toro Rosso. Le cotte di Marko svani-
scono in fretta…
Nico Rosberg
5
Sta cadendo a pezzi. Non sembra più reggere il confronto con
Hamilton, quello vero, non quello che a inizio mondiale si tra-
scinava reduce dai bagordi invernali. Guida la miglior macchina
esistente eppure sul bagnato, dopo il via ha perso subito di
vista Lewis, chiaro sintomo della differenza di talento dei due.
Poi, si è smarrito in un duello con la più lenta Red Bull del baby
Verstappen. L’olandese prima lo ha umiliato con pista mezzo
asciutta mezzo bagnata, quando serve grande sensibilità, poi
lo ha impegnato con asfalto asciutto nonostante Rosberg ne
avesse di più. Alla fine ha trovato coraggio ed ha passato Ver-
stappen con una bella azione all’esterno. Meglio tardi che
mai…
Sebastian Vettel
5
Nervoso per l’ennesima penalità dovuta alla sostituzione del
cambio, con le slick montate per primo non sente la macchina,
in totale finisce tre volte fuori e compie anche un bel testacoda.
Si becca pure una penalità, piuttosto ridicola perché Vettel non
porta fuori Massa volutamente, ma solo per un errore ben vi-
sibile dal camera car. Ma sappiamo che ultimamente in dire-
Gara anonima per Alonso