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GP GRAN BRETAGNA
Il pagellone
Esteban Gutierrez
4
Strategia sbagliata, pit-stop sbagliato, macchina che proprio
non andava. Giornata difficile per la Haas dopo la bella presta-
zione offerta in Austria una settimana prima. E il messicano non
ha certo aiutato non capendoci molto…
Marcus Ericsson
4
Già che il team è in crisi economica, è andato a distruggere la
sua Sauber nel terzo turno libero saltando la qualifica. Meno
male che non si è fatto male, almeno. I meccanici lavorando
duramente per un giorno gli hanno sistemato la C35, ma un
problema elettrico lo ha fermato subito in gara.
Valtteri Bottas
4
Deludente come Massa sul bagnato, non lamenta sovrasterzo,
ma la difficoltà nel mandare in temperatura le gomme. Com-
mette errori e anche con le slick rimane impantanato nelle re-
trovie. Disastroso, almeno se ne è reso conto.
Jenson Button
4
Il classico Button è andato in scena a Silverstone. Dopo una
grande prestazione, puff, svanisce per un po’. Ok, in qualifica
hanno sbagliato tutto i suoi ingegneri, ma non è detto che sa-
rebbe comunque riuscito a passare il Q1. In gara non lo si è
mai visto e dire che c’erano quelle condizioni per lui ideali. Ma
aveva già dato al Red Bull Ring, non chiediamo troppo…
Pascal Wehrlein
4
Dalla magia del Red Bull Ring alla ghiaia della prima curva di
Silverstone nei primissimi km di gara. Male, molto male. Un
esempio di come in F.1 si passi rapidamente dalle stelle alla
polvere. Vittima di aquaplaning quando ancora c’era parecchia
acqua in pista, non ha potuto fare nulla. Ma gli era già capitato
a Sepang un errore simile.
Rio Haryanto
2
Ha completato il pomeriggio in ghiaia della Manor. Alla prima
curva hanno sbagliato in tanti, lui è praticamente stato l’unico
ad avere raggiunto le protezioni. Almeno è uscito dal coro…
Magnussen/Palmer/Renault
2
Butta proprio male in casa Renault. Anziché migliorare di gara
in gara, non si vede la fine del tunnel. Questa volta tutti e due
i piloti si sono dovuti ritirare dopo essere state comparse…
scomparse.
Mallya
0
L’inguardabile proprietario della Force India che ha chiesto al
barbiere di fargli i capelli come un 15enne punkettaro, è una
specie di rifugiato extra europeo senza passaporto, in patria
(India) lo considerano con prove schiaccianti una sorta di gan-
gster che ha truffato lo Stato per milionate e milionate. Ma nel
paddock F.1, dove al di là dei cancelli elettronici (senza ERS) si
apre un mondo a parte, è accolto e riverito come un papa.
Bell’esempio. Almeno il suo team funziona…