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Binder consistente
il mistero Vaxiviere
Molto consistente si sta rivelando René Binder con la seconda
Lotus Charouz. L’austriaco ha un solo ritiro, a Budapest gara 1,
mentre le rimanenti nove gare le ha chiuse in zona punti non
facendo mai peggio della settima posizione. Il top lo ha rag-
giunto a Silverstone, terzo e secondo, quest’ultimo suo miglior
risultato stagionale. Binder è risalito al quinto posto in classifica
con 109 punti. Sesto è il grande deluso del campionato, Mat-
thieu Vaxiviere della SMP che sulla carta doveva giocarsi il titolo
con Dillmann. Il francese è velocissimo in qualifica, già tre le
pole ottenute di cui due a Silverstone, ma in gara non riesce
poi a concretizzare. Problema suo o della monoposto? Sembra
molto strano, per esempio in Gran Bretagna, che dopo tre ore
dalla grande prova delle qualifiche, la macchina diventi improv-
visamente scorbutica, lenta eccetera, tanto da far concludere
Vaxiviere al settimo posto nella gara 2 mentre l’ha salvata in
gara 1 concludendo secondo anche grazie a un contatto da-
vanti a lui tra Nissany ed Egor Orudzhev. A Silverstone, SMP
gli aveva anche cambiato il motore pensando a un calo di ren-
dimento del V8 Gibson con le temperature alte che si possono
registrare in corsa, ma non è sembrato che sia cambiato molto.
E dire che Vaxiviere a Spa, sotto un diluvio universale, era riu-
scito a vincere da quarto in griglia di partenza una corsa diffi-
cilissima. Dunque, dove si annida il problema?
Così il
campionato
1.Dillmann 156 punti
2.Nissany 124
3.Deletraz 119
4.Panis 112
5.Binder 109
6.Vaxiviere 97
7.Orudzhev 82
8.Kanamaru 47
9.Cecotto 43
10.Baptista 33
Matthieu Vaxiviere
Louis
Deletraz
Aurelien
Panis