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WRC2
- Evans vince
e si rilancia per il titolo
Sapeva che per mantenere vivo il sogno del titolo iridato WRC2 doveva vincere, e
Elfyn Evans non ha sbagliato. Partito ventre a terra già nei primi metri di gara, il gal-
lese della Ford ha mantenuto intatto il suo vantaggio su Jan Kopecky fino al tra-
guardo. “Abbiamo fatto quello che dovevamo”, ha detto Evans a bocce ferme
“Dovevamo vincere per mantenere salde le nostre speranze e il ritmo tenuto è stato
buono per tutto il weekend”. I complimenti più belli, per il vincitore sono quelli che
gli recapita a stretto giro di posta proprio il pilota della Skoda: “Complimenti a Elfyn
per la sua bella gara. Ci sono stati momenti in cui non siamo proprio stati in grado
di eguagliarlo, ed è per quello che abbiamo perso…”. Una bella lezione di stile che
qualche pilota nostrano dovrebbe mandare a memoria.
Junior
- Titolo per Tempestini
“ufficiale” Citroen nel 2017
“Davvero una sensazione indescrivibile. Dopo i problemi al cambio, l’obiettivo era
concludere la gara nel miglior modo possibile e ci siamo riusciti. Il quarto posto finale
è un buon risultato, ma la vittoria del campionato ancora di più”. Forse non pensava
ad un epilogo così Simone Tempestini, ma ciò che importa è il titolo che si è assicu-
rato con una gara d’anticipo, e poco importa i guai patiti in Corsica. Il titolo era ormai
in ghiaccio grazie alle tre vittorie ottenute di slancio in Portogallo, Polonia e Germania
intramezzate dal secondo posto in Finlandia. E così sul difficile asfalto francese a fare
la parte del leone sono stati i carneadi Pellier e Rossell, mentre l’unico che aveva rea-
listiche speranze di mettere in forse il titolo dell’italiano, il norvegese Ole Christian
Veiby è finito presto nelle retrovie, spalancando la strada al figlio d’arte. Ora per
Tempestini si tratterà di sfruttare al meglio la possibilità che avrà il prossimo anno,
visto che il premio quale vincitore dello Junior è un programma di sei gare da “uffi-
ciale” Citroen con una DS3 R5.
La gioia di Tempestini
e Bernacchini:
il titolo Junior è cosa fatta