Previous Page  34 / 60 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 34 / 60 Next Page
Page Background

34

GP ABU DHABI

Il pagellone

Rosberg

10

Se non è un voto alla gara, è un voto all'intera stagione: del

resto, si è laureato campione del mondo. Ha sbagliato pochis-

simo, ha sfruttato le occasioni a disposizione, non ha perso la

calma sul finire di un campionato in cui ha dovuto subire (o ge-

stire?) la rimonta del compagno Hamilton. Gli ultimi giri di Abu

Dhabi ne sono stati un buon esempio.

Hamilton

9

Nell'ultimo weekend dell'anno ha fatto ciò che doveva, e po-

teva: pole e vittoria, sperando che sul cammino di Rosberg si

presentasse qualche ostacolo. Che lui stesso negli ultimi giri

ha provato a creargli, alzando sensibilmente il piede per favo-

rire l'avvicinamento di Vettel e Verstappen. Tatticamente inec-

cepibile, sportivamente se ne può discutere: tra favorevoli e

non, di sicuro c'è un muretto Mercedes che non ha gradito

molto, come testimoniato dall'avviso via radio.

Vettel

9

Proprio all'ultimo atto, proprio al calare del sole su Abu Dhabi,

il ferrarista rivede un po' di luce: finalmente di nuovo sul podio

su cui mancava (per le statistiche) da Monza, e ancora prima

da Baku. Non basta certo questo risultato a salvare una sta-

gione negativa, ma almeno è un buon modo per lanciarsi verso

il 2017. Analizzata singolarmente, per Vettel è stata una bella

domenica, condita da una buona strategia, dal sorpasso grin-

toso alla nemesi Verstappen, e forse dalla saggia decisione di

non immischiarsi troppo nella questione Hamilton-Rosberg.

Verstappen

8

L'arrembante Max va in testacoda al via, rischiando subito di

uscire di scena, ma poi recupera in fretta e si ritrova a lottare

comunque per il podio complice il cambio strategico optato

dalla Red Bull. Per una volta, però, è l'olandese volante a essere

sorpreso in un sorpasso: quello rimediato da Vettel.

Hulkenberg

8

Una costante in questo finale di 2016, il tedesco della Force

India saluta la Force India con una settima posizione convin-

cente. Del resto è il primo degli altri, dopo le inarrivabili Mer-

cedes, Ferrari e Red Bull.

Ocon

8

Ha duellato con l'altra Manor di Wehrlein, riuscendo ad avere

la meglio nel corpo a corpo. Il giovane francese ha convinto in

questo primo scorcio di carriera in Formula 1, ora lo aspetta il

salto in Force India.

a cura di Jacopo Rubino

foto Photo 4