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F.4 ITALIA

Anteprima

Jacopo Rubino

Più di una semplice scuderia. Questo è quello che cerca di sot-

tolineare Nicolò Gaglian, team manager Bhai Tech, intervistato

da Italiaracing alla vigilia della stagione 2017 nell'Italian F4

Championship che scatterà da Misano Adriatico. Per il "braccio

armato" della engineering padovana sarà la seconda campa-

gna tricolore, dopo aver salutato il mondo delle Gran Turismo

in cui era addirittura il titolo 2013 nel GT Open. Poi un deciso

cambio di rotta, l'approdo fra le monoposto. Le ambizioni sono

grandi, i mezzi per raggiungerle pure. "BhaiTech è vera una dri-

ver academy. Qui i piloti hanno a disposizione tutto ciò che

serve per far bene e partecipano giornalmente alla vita della

squadra. Disponiamo di una palestra e di un personal trainer

che li segue in tutto il loro percorso di preparazione. Durante

l'inverno i ragazzi sono stati sempre qui da noi ad allenarsi, alla

mattina in palestra e poi al pomeriggio al simulatore sotto la

supervisione del nostro responsabile tecnico Fabio Zilio", ci

racconta Gaglian. "Si tratta di un elemento che ha trent'anni

di esperienza nelle formule minori, un valore aggiunto che mi

fa piacere mettere in evidenza. Nel complesso, disponiamo di

servizi che altre squadre non possono offrire". Le premesse

sono incoraggianti, con gli alfieri BhaiTech spesso autori dei

migliori tempi nelle giornate di test collettivi.

Nicolò, la nuova stagione è alle porte e la vostra è stata pro-

babilmente la compagine più in forma durante i test inver-

nali.

"Tutto parte dallo scorso anno, che per noi è stato di rodaggio.

Abbiamo cominciato schierando una sola macchina, abbiamo

raddoppiato e poi ci siamo allargati a tre vetture. Considerando

che eravamo al debutto, il bilancio tutto sommato è stato po-

sitivo. I test di fine 2016 sono stati fondamentali, perché ab-

biamo confermato il nostro livello mostrandoci veloci con tutti

i piloti che abbiamo messo in pista. Quindi è arrivata la firma

con Sebastian Fernandez, Lorenzo Colombo e Leonardo Lo-

randi, tre ragazzi molto veloci: le prove insieme a loro sono

state davvero positive".