39
...ma il
vincitore morale
rimane Evans
Dopo aver guidato l'evento per due
giorni interi, Elfyn Evans e Daniel Barritt,
si sono visti sfuggire la prima vittoria iri-
data con uno dei margini più esigui. Ma
il tanto di buono fatto vedere sulle insi-
diose strade argentine rimarrà comun-
que sui libri di storia, anche se il
palmares parlerà un’altra lingua.
Iniziando l’ultima giornata con un van-
taggio di 11,5 secondi, il gallese era ri-
lassato e fiducioso, ma gli dei del rally
avevano altre idee. Prima un problema
ai freni, poi uno di surriscaldamento del
motore hanno costretto il pilota Dmack
a giocarsi il tutto per tutto nella Power
Stage finale che, non fosse cominciata a
mancare la trazione sul posteriore, forse
avrebbe potuto avere un esito diverso.
Sia quel che sia, Evans vuole guardare
avanti, a quel successo che si sente di
avere nelle corde. A quella vittoria, che
anche gli uomini di Fiorenzo Brivio ora
vedono sempre più vicina.
"Abbiamo davvero un mix emozioni - ha
poi raccontato Evans - Ovviamente de-
lusi per aver perso la vittoria con un mar-
gine così, ma è stata sicuramente una
gara divisa in due. Thierry ha avuto i pro-
pri problemi il venerdì, mentre noi ab-
biamo avuto una giornata davvero
buona e siamo riusciti a stabilire un van-
taggio ragionevolmente interessante.
Ma nei due giorni successivi c’è stato
come un rovesciamento di ruoli.
Ora probabilmente potrei scrivere una
lista lunga quanto il mio braccio delle
scuse e dei problemi avuti, ma io voglio
dare i giusti meriti a Neuville che ha gui-
dato guidato veramente bene. Da parte
nostra voglio guardare ai molti aspetti
positivi. Al fatto che quando tutto ha
funzionato bene, la nostra velocità era
davvero notevole. Dobbiamo solo assi-
curarci di aver capito quanto appreso
questo fine settimana e tornare più forti
nelle prossime gare".