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MONDIALE RALLY
Argentina
Alla Citroen sventola
bandiera bianca
Ripensando alla trasferta della Citroen
in terra Argentina, torna alla mente una
vignetta dell’impareggiabile Altan che,
in maniera sferzante, in risposta ad uno
sconsolato “Poteva andare peggio” di-
segna un perentorio “No!”.
No, un inizio di stagione così terribile,
ai piani alti del team francese immagi-
niamo nessuno voleva anche lontana-
mente pensare. Partiti ad inizio
stagione con le stimmate dei protago-
nisti annunciati, al termine del quinto
appuntamento il bilancio è decisa-
mente in rosso. Colpa di una vettura
che mostra ancora qualche segno di
inaffidabilità. Breen, per esempio, si è
dovuto ritirare il venerdì con il cambio
bloccato in quinta marcia e, incredibil-
mente, non è nemmeno riuscito a pren-
dere il via il sabato per una improvvisa
perdita d’olio. Rimandato poi in gara la
domenica, l’irlandese dopo aver dispu-
tato con buoni risultati le tre piesse in
programma, ha preferito riconsegnare
la tabella di marcia e non essere classi-
ficato, per poter beneficiare di un mag-
gior numero di pezzi di ricambi per le
prossime gare.
La delusione maggiore, è però arrivata
ancora una volta da Kris Meeke autore
di due terrificanti uscite di strada. La
prima, il venerdì, ha costretto agli stra-
ordinari i meccanici del team, mentre la
seconda ha consigliato di raccogliere i
pezzi di quanto rimasto per cominciare
a pensare al prossimo appuntamento in
Portogallo.
Una debacle sulla quale Yves Matton
non ha voluto infierire preferendo ricor-
dare solo quanto di buono aveva fatto
il suo pilota fino a quando rimasto in
gara. Ma non senza precisare che: “È
sempre un peccato perdere una vet-
tura ripartita grazie al Rally 2 con una
nuova uscita di strada…”.
Era partito
all’attacco come
sempre,
Kris Meeke.
Ma purtroppo,
e non è la prima
volta, è finita
con i meccancici
costretti agli
straordinari.
La seconda uscita
di strada del sabato
è poi stata
fatale