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MONDIALE RALLY
Il punto
Neuville e Hyundai
le spina nel fianco
di Ogier e Ford
Gli svarioni di Monte-Carlo e Svezia sono ormai un lontano
ricordo. E se proprio in quelle due gare da matita blu Thierry
Neuville ha toccato il suo minimo storico, le due vittorie al
Tour de Corse e in Argentina lo hanno rilanciato come avver-
sario principe di Ogier. La compatta coreana ha dimostrato
di poter vincere in tutte le condizioni ed anche in Portogallo
non è stata da meno. Il secondo posto del belga arriva dopo
una gara dove anche gli episodi hanno avuto un peso impor-
tante: ci riferiamo ad esempio ai 20-25 secondi persi dal pi-
lota Hyundai dietro a Jari-Matti Latvala sulla PS 7, poi risultati
decisivi nell’economia della gara. Ma la vera cartina tornasole
delle qualità della nuova Hyundai è la prestazione di un asfal-
tista doc come Dani Sordo che, sui sabbiosi sterrati intorno
a Matosinhos, ha chiuso terzo dopo una grande gara. È la
prima volta quest’anno che si vedono due Hyundai sul podio,
segnale di un trend in crescita anche per i compagni di squa-
dra di Neuville. E se alla velocità del belga ed alla affidabilità
dello spagnolo si aggiungesse anche qualche stoccata di
Hayden Paddon, ecco che i 26 punti di distacco da M-Sport
nella classifica costruttori non farebbero assolutamente
paura.
Una cosa è certa: in questo 2017 i coreani hanno proprio
tutto per cucirsi sulla tuta l’iride e farsi scappare questa op-
portunità li marchierebbe come eterni secondi, soprattutto
dopo l’uscita di scena di Volkswagen.