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GP CANADA
Il pagellone
Max Verstappen
6,5
Meritava un otto per quei 10 giri tutti all’arrembaggio e per
quella partenza fulminea che lo ha proiettato da quinto a se-
condo in poche centinaia di metri, ma anche se non ha fatto
particolari scorrettezze, il modo con cui ha affrontato la prima
curva è tipico del Verstappen che conosciamo. Fregarsene
degli altri, zero attenzione per il prossimo. Peccato che a ri-
metterci l’ala sia stato Vettel. Un modo di correre quello del
pilota Red Bull che ci ricorda quello di Ralf Schumacher, arro-
gante sempre e comunque.
Kevin Magnussen
5
Gara nervosa, sempre sul filo del rasoio o della scorrettezza.
Magnussen ha anche sorpassato Vandoorne in regime di virtual
safety car rimediando una penalità che probabilmente gli è
anche costata la zona punti.
Stoffel Vandoorne
5
Una buona prima parte di gara, poi è sparito. Anche in qualifica
niente da fare dopo la bella prova di Monaco (ma col botto…
). Stroll l’ha finalmente imbroccata, ma ancora aspettiamo se-
gnali di fumo dal pur bravo ragazzo belga.
Pascal Wehrlein
5
Atto di presenza, nulla di più. E con botto in qualifica. Come
sembra lontano quello splendido GP di Spagna.
Marcus Ericsson
5
Vedi sopra… ma senza botto in qualifica. La Sauber del dopo
GP di Spagna non permette voli pindarici.
Carlos Sainz
ng
Ha innescato un incidente dopo due curve che poteva avere
conseguenze anche gravi. Per fortuna tutto si è risolto per il
meglio. Grosjean non l’ha proprio visto, finito nella zona cieca
del suo specchietto destro e anche per questo non è stato pe-
nalizzato per il GP successivo di Baku.
Felipe Massa
ng
Travolto da Sainz mentre imboccava la curva tre, la sua gara è
finita così senza capire neanche cosa fosse successo. Peccato.