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GP AZERBAIJAN
Il pagellone
Marcus Ericsson
6
Gara positiva, peccato per quella ruotata inutile a Wehrlein.
Stoffel Vandoorne
5
Anche con una gara del genere, che offriva la possibilità di
prendere punti, lui non ce l’ha fatta concludendo pure alle
spalle delle due Sauber. Colpa della power unit o no, occasione
mancata.
Daniil Kvyat
5
Aveva minato il clima idilliaco della Toro Rosso alla vigilia di
Baku. Alla prima curva dopo il via è andato largo ed ha pensato
bene di rientrare in linea senza guardare che stava arrivando
proprio Sainz. Il quale per evitarlo si è girato. Poi, è stato fer-
mato nei primi giri da un problema elettrico
Nico Hulkenberg
4
Aveva nelle mani il gran risultato, ma con le sue mani è andato
contro un muro anticipando una curva e distruggendo la so-
spensione anteriore destra. Poteva essere l’occasione di salire
per la prima volta sul podio, ma il buon tedesco queste occa-
sioni le ha sempre sprecate in carriera.
Esteban Ocon
3
Questa volta l’ha fatta grossa. Una manovra incomprensibile ai
danni del compagno Perez, ha eliminato il messicano e co-
stretto se stesso ai box. Il sesto posto è un brodino conside-
rando che il podio poteva essere alla portata di tutte e due le
Force India. Meno male che Ocon aveva rassicurato il team e
Perez che avrebbe lavorato per la squadra dopo i fatti di Mon-
treal.
Romain Grosjean
2
Un fine settimana folle, incomprensibile, sempre a lamentarsi
dei freni. Ma lo stanno ancora ad ascoltare in Haas? Che suc-
cede a Grosjean?
Jolyon Palmer
ng
Come giudicare l’inglese della Renault che in qualifica non ha
girato per la rottura della power unit nel terzo turno libero e in
gara si è fermato dopo 8 giri ancora per un problema tecnico.