17
Alessandro Bucci
Cambiare le regole in corsa non è mai apprezzabile e rischia di minare la
credibilità del gioco, ma in Formula 1 si potrebbe dire che se non è la regola
poco ci manca.
E' il caso dei provvedimenti adottati dalla FIA a metà stagione riguardo l'im-
piego di olio nel motore, dal momento che tutti i team, nel corso del cam-
pionato, sono stati beccati ad utilizzare additivi inseriti nella camera di
combustione al fine di aumentare la potenza e l'affidabilità dei propulsori.
Ad inizio luglio la FIA aveva stabilito che il consumo d'olio ogni 100 km do-
veva essere dimezzato da 1,2 litri a 0,6, correggendo poi il tiro a causa delle
lamentele dei team, preoccupati di possibili problemi legati all'affidabilità.
Il limite medio richiesto è così aumentato a 0,9 litri per i nuovi motori omo-
logati montati a partire da Monza, dove si disputerà come di consueto il
Gran Premio d'Italia.
Richieste Ferrari inascoltate
Il team di Maranello, probabilmente annusando nell'aria la mossa della scu-
deria rivale, aveva chiesto alla FIA di imporre i limiti sul consumo dell'olio a
partire da Spa (in quanto primo appuntamento dopo la pausa estiva), ma si
era sentito rispondere dalla Federazione che nessuna squadra avrebbe por-
tato un motore evoluto prima di Monza. Così non è stato, con la Mercedes
che ha sorpreso tutti montando la spec 4 del proprio motore già a partire
dal GP del Belgio, facendo lo sgambetto alla così detta regola dello 0,9 e
potendo così impiegare 1,2 liti di olio additivo per 100 km in tutte le restanti
gare della stagione. Una vera e propria beffa per la Ferrari, che vede la pro-
pria posizione 'politica' indebolita.
Mercedes ed i team clienti
Quale destino per Force India e Williams, squadre che dispongono dei mo-
tori Mercedes in veste di scuderie clienti? Il costruttore teutonico ha già pre-
parato la stessa versione del propulsore utilizzata a Spa da Lewis Hamilton
e Valtteri Bottas, ma la fornirà alle suddette squadre solamente a partire dal
prossimo Gran Premio, con Force India e Williams costrette ad adeguarsi
alla regola dello 0,9 sino al conclusivo appuntamento di Abu Dhabi.
Olio
bollente
La Mercedes, utilizzando la versione spec 4 del proprio
motore a Spa, ha evitato di incappare nelle nuove limitazioni
inerenti il consumo d'olio che entreranno in vigore a partire
dal Gran Premio d'Italia. Un caso che fa storcere il naso
alla concorrenza e che crea un curioso precedente