1 Mar [21:28]
Test a Losail, 1° giorno
Reazione Yamaha, Viñales leader
Jacopo Rubino
In difficoltà nelle precedenti uscite a Sepang e Buriram, la Yamaha torna sulla strada giusta a Losail? La prima giornata di test MotoGP sul circuito in Qatar, storicamente amico per la M1, ha visto imporsi Maverick Viñales: vincitore qui nel 2017, lo spagnolo a circa due ore dal termine ha ottenuto il miglior tempo in 1'55"053, e Valentino Rossi, settimo, non è poi così lontano. La casa del Diapason ha bisogno di trovare risposte significative su elettronica e sfruttamento delle gomme, per adesso i segnali fanno pensare ad una crescita.
Ad appena 51 millesimi dalla vetta c'è però il nostro Andrea Dovizioso, secondo, con Andrea Iannone che nelle fasi finali ha artigliato la terza posizione. Johann Zarco, in sella alla Yamaha clienti del team Tech 3, è invece quarto seguito da Jorge Lorenzo e da Alex Rins: Ducati e Suzuki vedono entrambe le proprie moto nella top 5, un risultato senza dubbio positivo.
Detto di Rossi settimo (ma il suo 1'55"432 è stato identico al crono di Rins), e con Danilo Petrucci ottavo sulla Desmosedici targata Pramac, bisogna scendere fino alla nona piazza per scovare la Honda più veloce: è quella marchiata LCR di Cal Crutchlow. Il britannico è seguito dal campione in carica Marc Marquez, fresco di rinnovo biennale, e da Dani Pedrosa, incappato in due cadute.
Takaaki Nakagami, 14°, si propone anche qui nei panni di rookie, mentre Scott Redding è alle sue spalle con la più veloce delle Aprilia. Fino a qui la classifica è raccoltissima, tanto che i primi 16 del gruppo, Tito Rabat compreso, sono racchiusi nello spazio di un secondo. Il portacolori del team Avintia peraltro è stato protagonista di un crash, ma questo non gli ha impedito di completare il maggior numero di giri in assoluto, 69.
Bilancio un po' sottotono per la KTM, che ha portato novità di telaio e propulsore, oltre ad affinamenti di aerodinamica. Il rientrante Pol Espargaro è 19°, Bradley Smith 20°, ma lo spagnolo domani non scenderà in pista: deve ancora recuperare pienamente dall'infortunio alla vertebra rimediato in Malesia, per questo motivo resterà a riposo dopo le 56 tornate odierne. Lo sostituirà il collaudatore Mika Kallio.
È invece 21° il nostro Franco Morbidelli, braccato da Hafizh Syahrin alla prima apparizione ufficiale da alfiere Tech 3 per la stagione 2018: il malese, 22°, è riuscito a mettersi dietro Thomas Luthi e Xavier Simeon.
Giovedì 1° marzo 2018, 1° giorno
1 - Maverick Viñales (Yamaha) - Yamaha - 1'55"053 - 64 giri
2 - Andrea Dovizioso (Ducati) - Ducati - 1'55"104 - 48
3 - Andrea Iannone (Suzuki) - Suzuki - 1'55"107 - 58
4 - Johann Zarco (Yamaha) - Tech 3 - 1'55"186 - 52
5 - Jorge Lorenzo (Ducati) - Ducati - 1'55"423 - 55
6 - Alex Rins (Suzuki) - Suzuki - 1'55"432 - 67
7 - Valentino Rossi (Yamaha) - Yamaha - 1'55"432 - 54
8 - Danilo Petrucci (Ducati) - Yamaha - 1'55"528 - 47
9 - Cal Crutchlow (Honda) - LCR - 1'55"536 - 45
10 - Marc Marquez (Honda) - Honda - 1'55"545 - 47
11 - Dani Pedrosa (Honda) - Honda - 1'55"555 - 37
12 - Jack Miller (Ducati) - Pramac - 1'55"688 - 44
13 - Alvaro Bautista (Ducati) - Nieto - 1'55"848 - 53
14 - Takaaki Nakagami (Honda) - LCR - 1'55"853 - 64
15 - Scott Redding (Aprilia) - Gresini - 1'55"931 - 45
16 - Tito Rabat (Ducati) - Avintia - 1'56"029 - 69
17 - Aleix Espargaro (Aprilia) - Gresini - 1'56"062 - 50
18 - Karel Abraham (Ducati) - Nieto - 1'56"268 - 54
19 - Pol Espargaro (Ktm) - KTM - 1'56"275 - 56
20 - Bradley Smith (Ktm) - KTM - 1'56"421 - 64
21 - Franco Morbidelli (Honda) - Marc VDS - 1'56"608 - 60
22 - Hafizh Syahrin (Yamaha) - Tech 3 - 1'56"731 - 58
23 - Tom Luthi (Honda) - Marc VDS - 1'57"292 - 64
24 - Xavier Simeon (Ducati) - Avintia - 1'57"713 - 47