Monoposto, endurance, Gt: l'approccio è diverso e
sono differenziate anche le esigenze?
«Generalmente si tende ad equipaggiare le monoposto
con sistemi che prevedano una centralina di acquisizione
dati (posizionabile all'interno dell'abitacolo) collegata ad
un volante con display e spie di allarme integrati, in
quanto il cruscotto tradizionale non è più contemplato
da anni su questo genere di vetture. Viceversa per
vetture GT, Turismo o Rally si continua ad optare per
soluzioni integrate che prevedano cruscotti digitali (di
varie forme e caratteristiche) con acquisizione dati
integrata. Anche in questo senso AIM dispone di
un'ampia gamma di prodotti per queste varie
applicazioni».
Quali tecnologie sono state esportate dalle corse
alla produzione stradale in questi anni?
«Da sempre le competizioni motoristiche rappresentano
un banco di prova per sperimentare soluzioni tecniche
innovative che vengono poi in molti casi trasferite alla
produzione di serie. AIM non si occupa specificamente
della fornitura di strumenti per vetture di serie, tuttavia
in alcuni casi fornisce cruscotti digitali con acquisizione
dati integrata e telecamere, quali complementi che
contribuiscono ad impreziosire serie speciali di vetture
stradali prestigiose».
Il design che importanza riveste nella produzione
dei display per le corse?
«Il design dello strumento, nel suo insieme, è
importante, ma l'attenzione del progettista è soprattutto
volta alla scelta di un display luminoso e ben contrastato,
spesso a colori, che preveda una grafica adeguata per una
facile ed immediata lettura dei valori visualizzati».