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F.RENAULT ALPS
GARE A MONZA
ORUDZHEV INGENUO
ARTA DA PODIO
Egor Orudzhev è stato il pilota che mag-
giormente ha impegnato il trio della Prema.
Il russo è un rookie molto interessante ed
infatti è la punta di diamante del program-
ma della SMP Bank. Pecca però di ingenui-
tà e commette errori sciocchi. Velocissimo
in qualifica, in gara 2 era davanti a tutti
quando probabilmente “fregato” dalla luce
del sole, non ha più distinto le luci della
safety-car, se fossero accese o no. La vettu-
ra staffetta era entrata in pista già al termi-
ne del giro iniziale per vari contatti verifi-
catisi. Orudzhev ha dunque pensato che
poteva lanciarsi accelerando quando è usci-
to dalla Parabolica, ma non ha visto le ban-
diere gialle comunque agitate e quando poi
si è reso conto che la safety-car era sempre
davanti a lui, ha frenato. Dietro, tutti erano
quindi stati tratti in inganno da Orudzhev
e quando il russo ha frenato si è creato un
certo scompiglio che ha proiettato Kevin
Joerg contro il rail nel rettifilo di arrivo,
davanti ai box. Orudzhev si era piazzato
secondo, ma è stato penalizzato per avere
creato una situazione pericolosa. Tra gli
altri protagonisti, i piloti del team ARTA,
anche loro debuttanti. Joffrey De Narda e
Simon Tirman hanno interpretato molto
bene il tracciato monzese tanto da raggiun-
gere il podio in gara 2. Merito alla squadra
francese che riesce sempre a svezzare otti-
mi talenti. Regolare Hans Villemi, sempre
nelle posizioni alte della classifica. Lo
sarebbe stato anche Jakub Dalewski senza
un errore in gara 1 e una penalità nella
seconda corsa. Bene Dario Capitanio in
gara 1, ma frenato da… problemi ai freni la
domenica. Due belle rimonte le ha disegna-
te Kevin Gilardoni. Nelle retrovie in quali-
fica per la rottura di una sospensione, da
oltre ventesimo ha recuperato fino al deci-
mo e fino al settimo posto nelle due corse.
