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Marco Cortesi
La FIA lancia ufficialmente la Formula 4.
O meglio, lancia l'idea, lasciando a promo-
tori indipendenti la creazione dei singoli
campionati nazionali. Il pacchetto della
F.4 si compone al momento solo di una
serie di regole tecniche e sportive, che pre-
vedono come base l'utilizzo di chassis in
carbonio rispondenti alle regole della For-
mula 3 e motori intorno ai 150 cavalli di
potenza, oltre che di linee guida generali in
termini di business e promozione. L'obiet-
tivo del progetto è quello di guidare i gio-
vani (età minima 15 anni) da poco usciti
dal mondo del karting verso le formule
addestrative più impegnative come For-
mula 3 e Formula Renault. L'organizzazio-
ne potrà essere monogestione, mista o tra-
dizionale, con squadre indipendenti, con
un impegno minimo da parte del promoter
di tre stagioni. I fornitori potranno essere
diversi da nazione a nazione, a patto di
rispettare, oltre alle regole, i tetti massimi
imposti dal punto di vista economico e di
durata: le vetture complete non potranno,
nelle intenzioni, costare più di 40.000€
per un budget stagionale massimo di
100.000€, mentre i propulsori dovranno
avere una durata minima di 10.000 chilo-
metri. Punto di partenza per il progetto è
la prossima stagione, anche se è già previ-
sta la possibilità di ammettere fino al 2016
vetture di campionati esistenti. Ovviamen-
te a patto che siano rispettati una serie di
criteri regolamentari e approntati gli adat-
tamenti richiesti. Dal punto di vista spor-
tivo, si programma di svolgere tre gare per
ogni weekend con una sola sessione di qua-
lifica per un totale di 7 o 8 eventi all'anno.
Se per quanto riguarda il lato commerciale
sarà compito dell'organizzatore, come
avviene ora, riuscire a "portare a casa" par-
tner e sponsor, la FIA fornirà la propria
consulenza dal punto di vista del marke-
ting, delle relazioni con la stampa e dei new
media. Quest'ultimo settore includerà la
realizzazione del sito oltre che di una
WebTV dedicata per ogni serie. Tra i
costruttori, in prima fila Dallara, Tatuus,
Signatech e Mygale mentre si susseguono
le riunioni tra FIA e i rappresentanti di
Renault Sport Technologies per quanto
riguarda il motore.
