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Stevens
Magnussen
IL MAGNUSSEN VERSIONE
2013 METTE PAURA
Magnussen, che a Spielberg si è presentato
arrivando direttamente da Silverstone
dove ha provato la McLaren (il ragazzo è
parte del programma Junior del team di
Woking), ha corso con grande intelligenza.
Ha saputo accontentarsi in gara 1 della ter-
za piazza mentre nella seconda prova ha
provato ad andare a caccia di Sorensen
dopo essersi liberato di Nigel Melker. Ma i
commissari sportivi gli hanno inflitto, a
motori spenti, una penalità di 2” per ridare
all’olandese il secondo posto. Il sorpasso
infatti, Magnussen lo aveva effettuato
andando oltre i limiti della pista. Certo,
occorrerebbe aprire un capitolo infinito su
questo argomento. Perché nei due giorni di
gare a Spielberg i cosiddetti spazi asfaltati
oltre i cordoli sono stati utilizzati da tantis-
simi piloti per manovre più o meno lecite,
ma non tutte sono state sanzionate.
Magnussen però, è finito dentro il “calde-
rone” ed ha perso una posizione. Poco
male, si dirà, ma vedremo a fine stagione se
quei tre punti di differenza peseranno o no.
Il giovane danese dellaDams sta comunque
vivendo un’annata memorabile e come
abbiamo già riportato in altre occasioni,
nulla ha a che fare con il Magnussen del
2012, arruffone e sempre oltre il limite.
Certo anche nel 2013 qualche scivolata l’ha
fatta, ma in percentuale, non c’è paragone!
Melker