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L'ORDINE DI ARRIVO
SABATO 12 OTTOBRE 2013
1. Basso-Dotta (Peugeot 207 S2000) in 2.37'37"3
2. Lappi-Ferm (Skoda Fabia S2000) a 1'43"0
3. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 1'47"1
4. Bouffier-Panseri (Peugeot 207 S2000) a 1'52"9
5. Albertini-Scattolin (Peugeot 207 S2000) a 2'10"4
6. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) a 10'01"0
7. Gasperetti-Ferrari (Renault Mégane RS) a 10'35"2
8. Vittalini-Tavecchio (Citroen Ds3) a 11'40"2
9. Tassone-Rosso (Renault Clio R3) a 11'48"8
10. Gryazin-Chumak (Ford Fiesta S2000) a 12'26"3
“Nelle ultime cinque gare avevo collezionato quattro ritiri e questo
piazzamento è proprio quello che ci voleva per ridarmi fiducia”. Esa-
pekka Lappi non se la tira da fenomeno, incassa arrossendo i tanti
complimenti che gli piovono addosso alla fine di un Sanremo che ha
permesso anche a chi considera la serie tricolore l'ombelico del mondo
di scoprirne l'enorme potenziale. Non ancora troppo avvezzo amaneg-
giare una Super2000, con pochissime esperienze sull'asfalto, il giova-
nissimo finlandese s'è preso il lusso di firmare una speciale e di sca-
valcare all'ultimo assalto Alessandro Perico. Tanta roba. “Nell'ultima
prova, vista la situazione, ho fatto il massimo per ottenere il secondo
posto”, butta lì senza farla lunga. Poi informa che, fra tutti quelli pro-
posti, sono stati proprio i venti chilometri e passa della piesse di Colla
d'Oggia a piacergli di più. E non è solo questione di gusti: il tratto che
da Calderara va a Carpasio è il meno stretto e il più veloce. Uno dei
pochi nel panorama italiano a non essere troppo diverso da quelli sui
quali si corre nel resto del mondo.
LAPPI VA VELOCE
L’attacco disperato nell’ultima piesse è andato male,
ma il Sanremo di Bryan Bouffier è stato da grande vero.
Ed allora, immancabile, alla fine è arrivato nelle mani del transalpino
il trofeo McRae, che Jean-Pierre Nicolas assegna ad ogni gara
al pilota più combattivo del lotto
Terzo sul podio
Alessandro Perico,
sempre in feeling
cpon la gara
del ponente ligure
