46
RENAULT 3.5
GARE A MONTMELÒ
Sulla griglia il ricordo di Maria De Villota.
A destra, il fratello Emilio, team manager di Pons
Massimo Costa
Il modo migliore per far capire a tutti chi
è il numero uno? Affrontare due weekend
agonistici da urlo, Le Castellet e Montme-
lò. Kevin Magnussen è il nuovo campione
della World Series Renault e sulla pista
catalana ha conquistato la vetta in tutte le
classifiche: prove libere, le due qualifiche,
le due gare. Magnussen e il team Dams
hanno avuto un finale di stagione incre-
dibile, con un solo inciampo: la squalifica
al termine della vittoria di gara 1 in Fran-
cia, per eccesso di esasperazione dei tec-
nici del team. Per il resto, una splendida
annata durante la quale Magnussen, sul
quale gravava la nomea di pilota velocis-
simo, ma incostante, si è dato una ripulita
pesante dimostrando di essere un pilota
diverso. Certo, sempre rapido e da paura
in qualifica, nei sorpassi, sulla costanza di
rendimento in gara. Ma gli errori che ne
avevano caratterizzato la carriera e il suo
primo anno inWSR (nel 2012 con Carlin),
non si sono praticamente più visti. Cin-
que vittorie, cui si aggiungono otto piaz-
zamenti tra secondo e terzo, vogliono dire
tredici podi in un totale di diciassette cor-
se. Davanti a numeri del genere, difficile
averla vinta. Magnussen ora guarda alla
F.1, tutto dipenderà da chi ne gestisce la
carriera, ovvero la McLaren. Martin
Whitmarsh lo vorrebbe già in Force India,
Kevin ci crede, ma guarda anche al DTM
con la Mercedes. Del resto anche il padre
Jan prima di approdare in F.1 si fece due
grandi stagioni nel DTM nella metà degli
anni Novanta combattendo contro gente
come Dario Franchitti, Giancarlo Fisi-
chella, Hans Stuck, Keke Rosberg, Stefa-
no Modena, Michele Alboreto, Nicola
Larini, Alessandro Nannini e via dicen-
do… Per quanto riguarda la Dams, tra
GP2 e WSR è il terzo titolo consecutivo.
In GP2 ha vinto con Romain Grosjean nel
2011, Davide Valsecchi nel 2012, in WSR
è il primo trionfo che porta la firma del
danese.
Photo Pellegrini
